Lunedì 20 marzo 2023 alle 19 al cinema Il Piccolo di Matera è in programma la proiezione del documentario “Invisibili”. Di seguito i particolari nella nota inviata da Comitato Spontaneo Materani per la Libertà di Scelta.
Il 20 marzo 2023 a Matera arriva il documentario che sta facendo il giro d’Italia per portare a conoscenza del pubblico gli innumerevoli casi di reazioni avverse, anche gravi, causati dalla vaccinazione anti Covid-19 finora taciuti in tutte le sedi ufficiali.
Il documentario, che comprende la coraggiosa testimonianza di alcune persone colpite dalle reazioni avverse al vaccino, ed interviste a vari medici, psicologi e avvocati nonché a parenti delle vittime, è stato realizzato da Playmastermovie in collaborazione con il Comitato Ascoltami.
La proiezione sarà seguita da un dibattito a cui interverranno la dottoressa Loretta Bolgan (in diretta web), il dottor Antonio Spagnuoli e l’avvocato Domenico Conversa che risponderanno, ognuno per la sua competenza, alle domande del pubblico. L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti.
Lo scopo di questa coraggiosa iniziativa è quello di portare attenzione ed informare sui rischi per la salute, con l’obiettivo di raggiungere il maggior numero di persone possibile e permettere a giovani e adulti di scegliere consapevolmente e liberamente sul proprio corpo e la propria salute come sancisce l’art .32 della nostra Costituzione e come prevede il Codice di Norimberga e ancor prima la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo e del Cittadino.
L’intento è quello di fare luce su una questione quanto mai delicata.
Perché la scelta, pro o contro il vaccino, almeno in Italia, è stata fortemente condizionata in alcuni casi perfino dalla minaccia della perdita del lavoro e vincolata alla firma di un consenso non informato. Non è stata una scelta libera, almeno non per tutti. Eppure quella azione ha modificato radicalmente ed anche tragicamente la vita di tante persone.
Che fosse per il lavoro o per il bene della collettività, hanno accettato un rischio senza essere spesso a conoscenza dei danni che potevano derivare per la loro stessa salute.
Un documentario, Invisibili, che vuole dare voce a tutte quelle persone che, consapevolmente o inconsapevolmente, con l’idea di un futuro “normale” oggi una vita “normale” non l’hanno più.
C’è ancora troppa gente che non sa, gente che non vuole sapere e gente che per questo non può parlare e si sente invisibile.
Proiettare Invisibili è un atto di coraggio perché in questo momento è complicato mostrare l’altra faccia della medaglia ed è un atto di riconoscimento verso chi il danno l’ha subito.
Essere presenti alla proiezione di Invisibili è un atto di gentilezza, di umanità e di intelligenza.
“Se non lo vedi, non vuol dire che non esista”