Pasquale Tucciariello, coordinatore regionale Popolari, ha inviato una nota in cui esprime alcune riflessione sulla crisi dei partiti in Italia e sulla mancanza di identità legata ai valori dei partiti.
Lettera (in breve) sulla Politica.
Il prof. don Cesare Mariano, teologo, in una sua lectio “Presenza e iniziativa dei Cristiani nel mondo” presentata al Centro Studi Leone XIII di Rionero in Vulture, in Basilicata (la relazione completa sarà disponibile tra qualche giorno nel sito web www.tucciariello.it e in forma cartacea presso il centro studi), indica quattro principi di orientamento nell’impegno politico e sociale dei Cristiani:
1) il tempo è superiore allo spazio;
2) l’unità prevale sul conflitto;
3) la realtà è più importante dell’idea;
4) il tutto è superiore alla parte.
Due sono le entità, lo Stato e la Chiesa. “Date a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio”, dice Gesù, il Maestro.
Riflessione: essere nello Stato e nelle sue forme molto varie e complesse presuppone, dico, nel Cristiano, una formazione organica pari alle complessità della società e dello Stato per non soccombere alle insidie e agli inevitabili inciampi.
La formazione ottimale è data dalla Chiesa e nella Chiesa principalmente. Chi crede di poterne fare a meno è un Cristiano all’acqua di rose, sarà pur presente nelle forme sociali ma non avrà alcuna efficacia né potrà produrre effetti benefici in relazione alla Mission di appartenenza.
Accade oggi che, chi si interessa di politica, o meglio chi si affanna, nelle imminenze di competizioni elettorali, alla ricerca di un posto in lista, spesso è un singolo, non appartenente ad alcuna formazione politica, non ha partito, non ha progetto, non ha prospettive se non quelle strettamente personali. E don Cesare propone, invece, che il tutto (il partito) è superiore alla parte: il tutto ha un progetto, chiaro ed evidente perché redatto da gruppi di persone che hanno studiato i problemi e ne possono proporre soluzioni.
Tornare alla politica significa tornare ai partiti e nei partiti, luoghi di analisi e di soluzione di problemi. Chi non ha un partito alle spalle finisce per diventare, anche suo malgrado, portatore di interessi personali che non portano alcun vantaggio alla nostra società.
Torniamo alla politica e torniamo ai partiti. E sicuramente potremo sbagliare di meno.