La giornalista materana Eliana Di Caro è tornata nella sua città natale per presentare nel pomeriggio, nella sala convegni della Camera di Commercio di Basilicata, il libro “Magistrate finalmente”. L’evento è stato organizzato dalla Commissione Regionale Pari Opportunità della Regione Basilicata.
All’incontro, coordinato dalla giornalista Antonella Ciervo, sono intervenuti Rosa Gentile, Presidente del Comitato per l’Imprenditoria femminile presso la Camera di Commercio e della Presidente CRPO, l’autrice Eliana Di Caro e la Magistrata Maria Rita Verardo Romano.
Il divieto per le donne italiane di diventare magistrate durò fino a sessant’anni fa, quando, grazie alla legge n.66 del 9 febbraio 1963, le prime donne poterono partecipare al concorso.
Eliana Di Caro racconta le storie delle prime otto vincitrici nel suo ultimo libro “Magistrate finalmente”:
L’ingresso delle donne nel corpo giudiziario italiano appare come un’importante momento di emancipazione in un Paese in pieno sviluppo economico e sociale e un definitivo superamento della legge del 1919 che escludeva le donne dagli impieghi implicanti poteri pubblici giurisdizionali, che aveva condizionato anche i nostri padri Costituenti, uomini che, sebbene illuminati, erano ancora vittime di un retaggio maschilista. Tra questi nel libro si cita anche Giovanni Leone, che poi sarà eletto Presidente della Repubblica Italiana. Anche per Leone non era il caso di concedere alle donne di entrare in Magistratura, l’unica opportunità concessa era quella del Tribunale per i minorenni.
Eliana Di Caro, giornalista del Sole 24 Ore, scrive di tematiche attinenti alle donne, ai loro diritti e all’emancipazione femminile.
La fotogallery della presentazione del libro di Eliana Di Caro (foto www.SassiLive.it)
