Grande successo nella sede del Cestrim di Potenza per l’evento “Se fossi una poetessa-emozioni e versi di Franca Coppola”. Una serata ricca di emozioni, pathos e atmosfere positive. È intervenuto un pubblico numeroso che ha avuto modo di apprezzare le suggestioni dei versi, contenuti principalmente all’interno della raccolta “Eco di terra… falce di luna” ma anche nella precedente silloge “Giorno dopo giorno” con qualche incursione tra alcuni versi inediti.
Ad introdurre la serata il video inviato dall’antropologo professor Paolo Apolito con un interessante sorprendente ed insolito confronto tra la protagonista del suo romanzo epico sulla gente del sud “Tre compari musicanti” e il personaggio incarnato da Franca nella sua poesia “Sono figlia di terra d’argilla” vincitrice già di due premi nazionali.
Ha guidato la serata con i suoi brillanti interventi il presidente dell’associazione Le Ali di Frida, Vincenzo Mori che ha usato parole di apprezzamento per il lavoro dell’autrice, mentre, l’attore Antonio Roma ha emozionato il numeroso ed attento pubblico presente in sala con la lettura di diverse liriche a cui hanno fatto seguito gli straordinari ed interessanti contributi video di diversi esponenti di prestigio del mondo culturale, istituzionale, artistico, universitario come il Presidente della Provincia di Potenza e Sindaco di Vietri di Potenza Christian Giordano, la scrittrice Anna R.G. Rivelli, Mario Santoro, la professoressa Patrizia Del Puente, lo scrittore Gianfranco Blasi, il romanziere Giuseppe Iaquinta, la giurista Silvana Arbia, ex Cancelliere della Corte Penale dell’Aia e l’organizzatrice di eventi Emanuela Di Mare, che hanno commentato di volta in volta le poesie dell’autrice.
È stato sottolineato come i versi impregnati di vita della poetessa, possiedano una musicalità naturale che a tratti diventa cullante come certe filastrocche di paese. L’autrice utilizza infatti sapientemente un’aggettivazione ricca e mai meramente decorativa, che dà colore e sapore ai versi, con uno stile composto e mai urlato, anche quando il tema esplode in tutta la sua drammaticità nel trattare eventi dolorosi o tragici.
Un vagare tra dolore e morte, affetti e amori, radici e strappi profondi, sogno e desiderio, semplicità e complessità, paura e speranza, lotta e resilienza, armonia e disordine, memoria e assenza… un vero e proprio viaggio emozionale nell’anima dell’autrice.
Inaspettato, ma molto gradito a tutti i presenti in sala il contributo video dell’attore Tonino Centola che ha commentato una poesia con la sua travolgente ironia e simpatia.
La gestione tecnica complessiva dell’evento è stata ottimamente condotta da Vikash Pasquale Dragonetti.
Ha concluso la serata l’intervento, sul senso della poesia, coinvolgente puntuale e appassionante di Angelo Parisi, scrittore e poeta, da sempre attento alle iniziative culturali di “Le Ali di Frida” con cui spesso collabora.