Mariangela De Biase, imprenditrice turistica a Maratea, è tra le 120 donne del Turismo che si sono distinte per la qualità e l’innovazione. Il riconoscimento è arrivato dal Magazine QualityTravel.it che ha fatto una selezione tra le donne italiane che lavorano nel turismo e del settore meeting, eventi, congressi.
De Biase, Premio Thalia nel 2021 come migliore albergatrice in Basilicata, consulente wedding e bon ton per più settimanali, è nota anche come Donna Mari wedding&eventcreator. Da oltre 10 anni ha stretto un rapporto di collaborazione con la Zaccaria Communication e cura tutti gli eventi legati ad eventi di presentazione dei film. Inoltre, da 5 anni Donna Mari è la creator eventi di riferimento anche all’interno della Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Tra le iniziative più innovative dell’ultimo anno è fondatrice del “Maratea Green Experience”, diventato un Progetto permanente.
“E’ un’idea che, da albergatrice e soprattutto convinta sostenitrice dello sviluppo eco-sostenibile – ha spiegato De Biase esprimendo soddisfazione e ringraziamenti per il prestigioso riconoscimento ottenuto –avevo nel cassetto già da qualche anno. E’ questa la fase in cui tutti parlano di sostenibilità, sarà anche per le risorse economiche che arriveranno dal Pnrr. Ma insieme a Giuseppe Zaccaria (ZaccariaCommunication), l’imprenditore campano Yari Cecere, abbiamo deciso di nonn limitarci a parlarne. Dopo aver presentato concrete esperienze consolidate o in fase di realizzazione coltiviamo l’ambizione di istituire una sorta di tavolo permanente di concertazione pubblico-privato. Gli obiettivi da raggiungere – ha continuato – sono tanti. Provo a sintetizzarli: la diffusione e lo scambio di buone pratiche di sostenibilità; la tutela delle risorse ambientali e territoriali (a partire dal mare); la creazione di reti sul territorio in grado di fare sistema; l’ accelerazione del processo di comprensione della transizione ecologica per la nascita di nuovi committenti sempre più consapevoli e pronti ad orientare scelte e acquisti, domanda ed offerta; un tavolo di concertazione pubblico-privato con università-centri di ricerca-istituzioni regionali e locali; la promozione del business etico ed impegnarci nella diffusione dei 17 obiettivi di Sviluppo Sostenibile e della circolarità di idee e azioni; creare reti sul territorio in grado di fare sistema. Sono i punti più significativi del “Manifesto” del Maratea Green Experience che anche in questa stagione che si preannuncia particolarmente complicata per gli operatori di Matera rappresenta una prospettiva di rilancio. De Biase sottolinea che già oggi è forte la sensibilità green delle imprese della filiera blu economy che nel 22,3% dei casi hanno effettuato investimenti in tecnologie per il risparmio energetico e il minor impatto ambientale, con punte di quasi il 34% nella ricettività turistico-alberghiera. L’intero sistema dell’economia del mare in Basilicata – ha detto – rappresenta il 6,6% del valore aggiunto complessivo e il 2,2% degli occupati. La provincia di Potenza si classifica settima (tra le prime dieci) con una percentuale del valore aggiunto pari all’8,3% di quello complessivo regionale con oltre 600 milioni di euro.