“Cultura dei valori, altruismo e legalità economica” è il messaggio che il Comandante Generale della Guardia di Finanza Generale di Corpo d’Armata Saverio Capolupo il 21 giugno 2012 a L’Aquila ha letto in occasione del 238° anniversario della Guardia Di Finanza. Questo pomeriggio, anche a Matera, presso il chiostro del Museo Ridola, per gentile concessione della direttrice Anna Maria Patrone e del Soprintendente ai Beni Archeologici della Basilicata Antonio De Siena si è svolta la celebrazione, durante la quale il comandante Provinciale Elio Carmelo Pallaria, dopo due anni, giunto alla fine del suo mandato nella città dei Sassi e prossimo al trasferimento nella città di Catanzaro, ha enunciato i risultati ottenuti dal suo Comando nei primi cinque mesi del 2012. Tanti gli interventi che hanno visto i militari impiegati in verifiche e controlli fiscali. I risultati ottenuti grazie alla sinergia con le altre forze dell’ordine, gli enti locali, le istituzione e la Direzione Provinciale del Lavoro sono davvero allarmanti: sono stati 16 gli evasori totali e paratotali scoperti e 13 le persone denunciate per reati fiscali; sono stati accertati 24.000.000 euro di imponibile, sottratto a tassazione, 4.800.000 euro di imposta dovuta ai fini di Imposta per valore aggiunto, altri 370.000 euro di i.v.a non versata e 150.000 euro di ritenute non operate o non versata. Nel settore del lavoro “sommerso” sono stati scoperti nove imprenditori e 54 i lavoratori. Ammontano, invece, a 8.444.544 euro i sequestri patrimoniali per reati fiscali. In materia di tutela della spesa pubblica, sono state scoperte frodi per 16.000.000 euro, truffe per 50.611 euro in materia previdenziale e per le investigazioni patrimoniali antimafia su nove soggetti sono stati sequestrati 345.000 euro. In materia di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti sono stati sequestrati 146 grammi di droga e sul fronte della contraffazione le fiamme gialle hanno sequestrato 27.367 articoli. Sotto questo aspetto un’ operazione degna di nota, che ha avuto eco nazionale, ha riguardato il sequestro di 57 giostrine per il valore 300.000 euro. Hanno preso parte alla cerimonia, tra gli altri, il prefetto Luigi Pizzi, il procuratore della Repubblica di Matera Celestina Gravina, il sindaco Salvatore Adduce e il presidente della Provincia Franco Stella che hanno premiato alcuni militari che si sono particolarmente distinti nelle loro attività di indagine. Il prefetto Luigi Pizzi ha consegnato l’encomio al tenente Alberto Mollica, al luogotenente Andrea Maragno e all’appuntato Vincenzo D’Ercole per essersi distinti in operazioni di P.T. e P.G. (attività doganale, iva); il procuratore Celestina Gravina ha premiato il maresciallo aiutante Giovanni Riccardi, il maresciallo capo Rosario Quinto e l’appuntato scelto Giuseppe Santamaria per essersi distinti in attività di sequestro stupefacenti; il maresciallo aiutante Angelo Soro, il maresciallo aiutante Mario Sacco e il brigadiere Mario Petrelli sono stati encomiati dal sindaco di Matera Salvatore Adduce; mentre il brigadiere Emanuele Padula e l’appuntato scelto Giovanni Roccanova hanno ricevuto il riconoscimento da parte del Presidente della Provincia Franco Stella per aver soccorso una donna colta da malore durante una precipitazione nevosa. A concludere la cerimonia è stato il figlio di un militare della guardia di Finanza Massimiliano Tornese che ha letto la preghiera del finanziere.
Paola Di Ginosa
La fotogallery della festa celebrata a Matera per il 238° anniversario della Guardia Di Finanza
Riportiamo di seguito la nota ufficiale diffusa dal Comando provinciale della Guardia di Finanza di Matera
Si è svolta lunedì 25 giugno 2012, alla presenza delle autorità civili e militari, la celebrazione del 238° Anniversario della Fondazione del Corpo della Guardia di Finanza.
Quest’anno la cerimonia è stata organizzata nella splendida cornice del Museo Archeologico Nazionale “Domenico Ridola”.
Il “Regio Museo Ridola” fu istituito il 9 febbraio 1911 in seguito alla donazione gratuita allo Stato delle collezioni di reperti archeologici del Senatore Domenico Ridola ed è il museo statale più antico della Basilicata.
Nell’ottobre dello stesso anno il Comune di Matera deliberò la cessione perpetua e gratuita allo Stato dei locali dell’ex Convento delle Clarisse, per ospitare ed esporre in modo adeguato i reperti archeologici donati.
Il Convento delle Clarisse, che costituisce il nucleo storico del museo, fu eretto sul finire del seicento per volere dell’Arcivescovo Del Ryos allo scopo di raccogliere sacerdoti, anziani e malati; fu utilizzato come convento fino all’inizio del 1900 quando il Comune di Matera requisì l’immobile e successivamente lo donò allo Stato per ospitare il Museo appena istituito.
All’edificio conventuale sono stati aggiunti nuovi corpi di fabbrica nel 1950 e nel 1976, grazie ai finaziamenti del Genio Civile e della Cassa del Mezzogiorno, e nel 1991 con il progetto FIO 85 Matera – Cultura, struttura che attualmente ospita gli uffici.
Le collezioni donate allo Stato erano costituite prevalentemente da reperti archeologici, frutto di un’intensa attività di ricognizione e ricerca condotta da Ridola nel territorio intorno a Matera a partire dal 1872, con passione e rigore scientifico, che gli valse l’apprezzamento dei più importanti archeologi italiani e stranieri dell’epoca.
Successivamente il Museo si è arricchito di interessanti reperti rinvenuti nelle campagne di scavo effettuate nel territorio materano, individuato dal medio corso dei fiumi Basento, Bradano, Cavone-Salandrella, a cui si sono aggiunte cospicue donazioni e acquisti.
Per il raggiungimento degli obiettivi che gli sono affidati, il Corpo della Guardia di Finanza opera nella provincia di Matera, con una articolata struttura organizzativa che prevede, sul territorio, alle dipendenze del Comando Provinciale:
un Nucleo di Polizia Tributaria;
un Comando Compagnia;
ambedue con sede a Matera
un Comando Compagnia con sede in Policoro;
un Comando Brigata, alle dipendenze della Compagnia di Matera, con sede in Metaponto – Frazione di Bernalda.
Al Corpo (costituito, nella provincia, da circa 206 unità) è, oggi, demandato l’espletamento dei compiti di polizia economica e finanziaria. In tale prospettiva, i reparti operanti sul territorio, sono orientati:
al contrasto all’evasione fiscale, al riciclaggio e alla individuazione dei proventi accumulati dalla criminalità organizzata;
alla vigilanza nel settore doganale, a quello delle frodi al bilancio dell’Unione Europea nonché alla prevenzione ed alla repressione delle violazioni in materia di risorse e mezzi finanziari pubblici;
alla tutela dei diritti d’autore, dei brevetti, dei marchi e degli altri diritti di privativa industriale;
alla tutela ambientale con particolare riguardo ai connessi riflessi economico-finanziari oltre che tributari;
al servizio di pubblica utilità “117”.
(PREMIAZIONE MILITARI DISTINTISI IN OPERAZIONI DI SERVIZIO)
ENCOMIO SEMPLICE:
Tenente Alberto MOLLICA
Luogotenente Andrea MARAGNO
Appuntato Vincenzo D’ERCOLE
motivazione:
Militari in forza ad un Nucleo PT, evidenziando notevoli capacità tecni-co-professionali e spiccato acume investigativo partecipavano ad una complessa ed articolata attività di P.T. e P.G. attraverso la quale veniva rilevato un sofisticato sistema di frode in dogana mediante l’utilizzo del deposito fiscale I.V.A. virtuale /simulato.
L’attività di servizio si concludeva con la constatazione di prodotti va-ri illecitamente importati dalla Cina per un valore di €. 2.387.691,00, il recupero a tassazione di circa 6.021.723,00 di euro di ricavi, nonche’ la segnalazione all’A.G. di nr.20 soggetti per i reati di usura, bancarotta fraudolenta e riciclaggio.
L’operazione di servizio riscuoteva l’apprezzamento della superiore ge-rarchia e suscitava vasta eco sugli organi di informazione.
Matera e Provincia, gennaio 2011– maggio 2012
ENCOMIO SEMPLICE:
Maresciallo Aiutante Giovanni RICCARDI
Maresciallo Capo Rosario QUINTO
Appuntato Scelto Giuseppe SANTAMARIA
motivazione:
Militari in forza ad un Nucleo PT, confermando elevate capacità professionali e spiccate doti investigative assicuravano qualificato e determinate contributo personale nell’esecuzione di una complessa indagine di polizia giudiziaria nel settore degli stupefacenti nell’ambito della quale veniva individuata un’attività criminale finalizzata al traffico e alla detenzione, a fini di spaccio, di un ingente quantitativo di sostanza stupefacente.
L’attività di servizio consentiva il sequestro di circa 4 kg. Di sostanza stupefacente, la segnalazione all’A.G. di nr. 8 soggetti dei quali nr. 5 raggiunti da ordinanze di custodia cautelare.
L’attività di servizio riscuoteva il vivo apprezzamento delle Superiori Gerarchie e suscitava vasta e positiva eco sugli organi di informazione locali contribuendo così ad accrescere il prestigio e l’immagine del Corpo.
Matera, Febbraio 2010 – Marzo 2012.
ENCOMIO SEMPLICE:
Maresciallo Aiutante Soro ANGELO
Maresciallo Aiutante Mario SACCO
Brigadiere Paolo PETRELLI
motivazione:
Militari in forza ad un Nucleo PT , fornivano determinante apporto per-sonale nell’esecuzione di una complessa ed articolata attività ispettiva finalizzata al controllo della corretta utilizzazione di finanziamenti pub-blici che consentiva di segnalare alla Corte dei Conti un’indebita eroga-zione e percezione di finanziamenti pubblici, pari a € 4.608.546,45, nonché le gravi responsabilità riscontrate nei confronti nr. 4 soggetti.
L’operazione di servizio riscuoteva il vivo apprezzamento del Procura-tore Regionale presso la Corte dei Conti di Potenza e della Superiore Gerarchia .
Matera e provincia, agosto – novembre 2011.”””
ENCOMIO SEMPLICE:
Brigadiere Emanuele PADULA
Appuntato Scelto Giovanni ROCCANOVA
motivazione:
Militari in forza ad una Compagnia, evidenziando elevato spirito d’iniziativa, alto senso civico e del dovere, in occasione di una impo-nente precipitazione nevosa, si prodigavano con prontezza ed efficacia nel prestare soccorso ad un’anziana donna colta da malore.
L’operato, risultato determinante per scongiurare conseguenze più gravi alla malcapitata, riscuoteva l’apprezzamento della Superiore Gerarchia e suscitava positiva eco nell’opinione pubblica, contribuendo, così, ad ac-crescere il prestigio e l’immagine del corpo.
Grassano (MT), 08 febbraio 2012.
Infine il giovane Massimiliano, figlio del M.A. TORNESE Massimo, procede nella lettura della “Preghiera del Finanziere”
Testo preghiera:
Signore Iddio, che hai voluto distinta in molti popoli la famiglia umana, da Te creata e redenta, guarda benigno a noi, che serviamo in armi l’Italia.
Aiutaci, o Signore, affinché forti della Tua fede, affrontiamo fatiche e pericoli in generosa fraternità di intenti, offrendo alla Patria la nostra pronta obbedienza ed il nostro sereno sacrificio.
Fa che sentiamo ogni giorno, nella voce del dovere che ci guida, l’eco della Tua voce;
f3a che le Fiamme Gialle d’Italia siano d’esempio a tutti i cittadini nella fedeltà ai Tuoi comandamenti ed alla Tua Chiesa, nella osservanza delle patrie leggi, nella consapevole disciplina verso l’Autorità costituita.
Accogli nella Tua pace i Caduti di tutte le guerre e dona il premio a coloro che hanno speso la vita nell’adempimento del dovere.
E concedi a noi e alle nostre famiglie, la Tua benedizione, la protezione di Maria Santissima e del nostro Patrono San Matteo.
Amen.