Modelli di domotica innovativa realizzati dagli studenti, la porta di un garage aperta attraverso un’app, una webcam impostata per non sbagliare la raccolta differenziata. Sono gli straordinari prodotti di innovazione digitale che gli studenti del Fermi di Policoro hanno realizzato nell’ambito progetto Pon sulla robotica, il coding e l’intelligenza artificiale dal titolo “Schede elettroniche programmabili”.
I prodotti realizzati durante il percorso, tutti di grande complessità, sono stati presentati ieri mattina nell’auditorium dell’Istituto, alla presenza dell’assessore regionale all’Ambiente Cosimo Latronico, che ne ha apprezzato la qualità e l’efficacia per la raccolta differenziata. Il percorso è stato curato dal docente esperto professor Angelo Innone, tutor dell’attività è stato l’Insegnante Tecnico Pratico Giovanni Varasano.
Nel prototipo di “casa” realizzato, in ciascuna stanza è attivabile un servizio/elettrodomestico:
il comando delle utenze viene attuato da un’app appositamente realizzata e denominata“Domotic House”, la comunicazione avviene tramite controllo Bluetooth, mentre i comandi possono essere inviati in maniera manuale o attivando un comando vocale.
C’è poi l’entrata di un box garage o di una comune porta che si attiva prima con una chiave hardware e poi dall’APP tramite bluetooth. La prima chiave è di tipo hardware (tagrfid), l’altra è una chiave software.
Infine c’è un innovativo prodotto di supporto alla differenziata: lo strumento realizzato sfrutta le potenzialità dell’intelligenza artificiale per selezionare, in maniera automatica, il tipo di rifiuto (carta, plastica, pile) che viene posizionato nell’area indicata con il simbolo del riciclo.La webcam riconosce la tipologia di rifiuto ea quel punto si apre uno sportellino apposito e il rifiuto viene spinto nella botola.Il sistema di intelligenza artificiale è stato addestrato con circa 10 tipologie di rifiuto ma può essere ulteriormente arricchito.
Oltre a queste attività, per l’occasione, sono stati presentati all’assessore Latronico anche i risultati del progetto PonFesr Laboratori Green, Sostenibili e Innovativi. Nell’ambito dell’iniziativa sono state realizzate, in ciascuna delle 45 aule dell’istituto e nei laboratori mobili di Scienze, delle serre automatizzate in miniatura, ciascuna supportata da strumentazione digitale utile allo sviluppo di laboratori di Agricoltura 4.0. Tra le altre cose, nel cortile della scuola è stato realizzato anche uno spazio utile per la preparazione delle sementi delle specie autoctone delle piante mediterranee, al fine di trasferirle, per la riproduzione, proprio nelle piccole serre presenti in aula. La tipologia delle specie presenti sarà riconoscibile da un Qr code che collegherà il visitatore a un’approfondita scheda informativa.
Il Dirigente Scolastico Giovanna Tarantino ha espresso grandissima soddisfazione per la qualità dei prodotti realizzati all’interno del progetto, segnalando però quanto sia stato proficuo il processo di apprendimento delle competenze digitali in gioco, che consentirà agli studenti di affrontare sfide sempre più ambiziose sui sistemi informatici.
E c’è anche una bella vetrina per i prodotti realizzati: l’1 aprile i lavori del Fermi saranno presentati ala 23^ edizione del “Mediashow”, quest’anno in programma a Melfi, alla quale parteciperanno scuole superiori nazionali ed internazionali.