Manca poco alla scadenza dei termini per partecipare alla settima edizione del Premio Giornalistico Alessandra Bisceglia per la comunicazione sociale. I lavori dei giornalisti dovranno essere presentati infatti entro il 30 aprile. Il concorso – dedicato alla memoria di Alessandra Bisceglia, la giornalista lucana scomparsa nel 2008 a 27 anni per una patologia vascolare rarissima – è promosso dalla Fondazione a lei intitolata e dall’Università Lumsa di Roma ed è rivolto a giornalisti pubblicisti o professionisti di età non superiore ai 35 anni e ai giovani che frequentano scuole di giornalismo. L’obiettivo è quello di stimolare l’impegno dei giovani giornalisti “per una diffusione della comunicazione sociale sulle malattie rare, con particolare attenzione all’evidenza scientifica e all’equità nell’accesso alla cura” e sulle “pratiche di integrazione per le persone diversamente abili, testimoniate da episodi che esprimono etica solidale e senso civico”. Il concorso è suddiviso come sempre in tre categorie, ma la loro articolazione, nell’edizione 2023, è stata modificata per andare incontro alle evoluzioni del giornalismo. Le sezioni sono le seguenti: servizi radio-televisivi; articoli su agenzie di stampa, quotidiani e periodici; servizi, articoli, podcast e multimediali sul web. La novità è l’apertura ai podcast, le registrazioni scaricabili o ascoltabili sul web o su strumenti tecnologici di uso comune come gli smartphone, che si stanno facendo largo sempre di più nel mondo del giornalismo e della comunicazione. Per partecipare i candidati dovranno inviare a mezzo raccomandata o via posta elettronica – entro il 30 aprile e secondo le modalità indicate nel bando, consultabile e scaricabile sul sito internet della Fondazione Alessandra Bisceglia – articoli o servizi pubblicati o trasmessi nel periodo compreso fra il primo marzo 2022 e lo stesso giorno del 2023. La dotazione del Premio è di tremila euro, da dividere in tre premi dal valore di mille euro, assegnati ai vincitori di ciascuna sezione. Previsto, inoltre, un riconoscimento speciale alle testate giornalistiche che si sono distinte nello sviluppo dei temi del bando. L’assegnazione dei premi, che saranno consegnati in una cerimonia che si terrà il 26 settembre a Roma, sarà determinata da una giuria composta da rappresentanti dell’Ordine nazionale dei Giornalisti, della Lumsa, del Vicariato, dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss), da giornalisti e soci della Fondazione “Alessandra Bisceglia”.