La promozione diventa un’occasione internazionale di valorizzazione del territorio grazie al “Linc 2023”, l’appuntamento organizzato dal Gal Start 2020 in programma dall’8 al 12 maggio 2023 nei territori dell’Area Leader “Matera Orientale-Metapontino-Basso Sinni”. Parteciperanno aziende locali, nazionali e internazionali, che potranno così conoscere i prodotti che si intendono valorizzare di un territorio con molte identità. Sono già circa 400 le adesioni pervenute dai Gal di tutta Europa per un evento che rappresenterà l’occasione per portare ancora all’attenzione generale dei produttori le caratteristiche principali del nostro territorio. “Un impegno – sottolinea il presidente Leonardo Braico – su cui il Gal Start si sta concentrando in maniera particolare e che potrà avere una ripartenza con entusiasmo e vigore dopo gli stop causati, negli anni passati, dal Covid e che non hanno permesso di valorizzare al massimo i settori della ristorazione, alberghiero, della produzione agroalimentare e del cinema. Oggi, superata la crisi creata dal Covid, ripartiamo con un’iniziativa internazionale in cui si parlerà dei nuovi modi di fare turismo”.
Nutrito si presenta il programma della manifestazione, che prenderà il via a Nova Siri l’8 maggio e proseguirà nei giorni successivi in tutti i comuni del Gal. L’apertura ufficiale si svolgerà a Bernalda martedì 9 maggio con la sfilata inaugurale lungo Corso Umberto dei circa 400 partecipanti, accompagnati dalla banda musicale, per raggiungere piazza San Bernardino davanti al Castello Medievale, dove ci saranno i saluti istituzionali. I lavori proseguiranno mercoledì 10 maggio con gli Study Tour tematici nei paesi del Gal e con un momento di cultura ed enogastronomia nella serata di giovedì 11 maggio nell’Abbazia di Montescaglioso. La conclusione è prevista per venerdì 12 maggio con il meeting dedicato alla cooperazione. “Attraverso la Conferenza Linc 2023 e la presenza dei Gal europei ci sarà l’occasione per la creazione di nuovi attrattori e nuove forme di turismo al fine di creare le condizioni affinchè i turisti tornino a frequentare i nostri luoghi e conoscere la nostra identità – conclude il presidente Braico -. L’auspicio è che dopo questo appuntamento il nostro turismo possa fare il salto di qualità e così il nostro territorio torni al centro di un importante sviluppo socio-economico e turistico”.