“Trasformazioni sociali e nuove professioni educative: per una nuova dimensione inclusiva”. E’ il tema del convegno che si è svolto lunedì 17 aprile all’Unibas di Matera.
Numeri straordinari: oltre 1300 studenti ( tra corso di specializzazione per il Sostegno di Basilicata e Catania, studentessa e studenti di Scienze della Formazione Primaria e Scienze dell’educazione e della formazione della Basilicata, dirigenti scolastici, docenti ed educatori di tutto il sud) e docenti collegati online da molte regioni e 500 in sede per la prima sessione e oltre 500 studentesse e studenti nel pomeriggio distribuiti nei vari laboratori formativi.
L’evento è stato organizzato dal Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria unitamente al Corso di Laurea in Scienze dell’Educazione e della Formazione e con il patrocinio dell’USR Basilicata e la collaborazione di Scuola Artedo Di Arti Terapie – Matera
Dopo i saluti istituzionali Aurelia Sole, Francesco Panarelli, Maurizio Martirano e di Claudio De Luca l’evento è stato introdotto da Alessio Fabiano, promotore dell’evento nazionale che ha spiegato le finalità dell’iniziativa: “Il convegno è nato per consentire ai futuri insegnanti e ai futuri pedagogisti lucani di approfondire tematiche come le arti terapie che sempre di più arricchiscono il profilo professionale in ambito educativo”.
La prima sessione é stata coordinata dal prof. Giuseppe Spadafora dell’Università della Calabria e Direttore dei percorsi di Specializzazione sul Sostegno Unibas ed ha visto le relazioni di Maria Grazia Lo Cricchio, Vincenzo Scalcione, Antonella Tiano Antonella Maria Piazza e Simonetta Costanzo. Le conclusioni sono state affidate a Stefano Centonze Fondatore e direttore del network Artedo
Nel pomeriggo si è tenuta la seconda sessione con 4 laboratori formativi:”Musicoterapia: il suono delle emozioni” a cura di Vincenzo Miranda, “Il corpo e la danzamovimentoterapia: giochi esperenziali di movimento” a cura di
Raffaela D’Alterio, “Conoscersi attraverso il teatro”a cura di Debora Falcone e “Laboratori creativi e arteterapia: tecniche inclusive di trasformazione sociale” a cura di Antonella Maria Piazza.
Gli organizzatori hanno ringraziato Paolina Mulè Direttrice dei Percorsi di Specializzazione sul sostegno dell’Università di Catania che ha sposato l’iniziativa consentendo la partecipazione al convegno di specializzande e specializzandi del suo Ateneo.