Abbattiamo i muri. Continua la battaglia di Fortunato Martoccia, segretario provinciale dell’Unione Inquilini di Matera. Di seguito la nota integrale.
Dal 17 febbraio scorso, giorno in cui abbiamo denunciato la presenza di case popolari murate, non abbiamo mai smesso di lottare. Abbiamo organizzato incontri con il responsabile dell’inquilinato dell’ATER e con il settore patrimonio del Comune di Matera sensibilizzando la dirigenza ad affrettare la firma per la determina e l’assegnazione delle case murate, che attendevano lo scorrimento della graduatoria.
Dopo due mesi esatti, il 17 aprile scorso, abbiamo demolito il primo muro con la consegna delle chiavi al primo cittadino inserito in graduatoria al quale è stata assegnata la casa di via Paolo Borsellino. L’inquilino Gino ha espresso gratitudine per l’impegno profuso da Fortunato Martoccia.
Voglio chiarire che questo non è un punto di arrivo ma un punto di partenza in quanto ci sono ancora molti muri da abbattere, tra cui la casa popolare murata di via Seneca, per la quale a breve ci sarà l’assegnazione.
Mi auguro che si possa arrivare un giorno ad abbattere anche le graduatorie e che tutti possano avere la dignità di una casa propria.