Ilenia Magaldi (Italia Viva): “Realizzare la Lauria-Candela è contrastare l’abbandono dei piccoli centri della Basilicata”. Di seguito la nota integrale.
“Apprendo con vero piacere da lucana, che l’assessore Donatella Merra sia particolarmente concentrata sui collegamenti della provincia di Matera con la Puglia tanto da dirsi soddisfatta e molto impegnata, ad esempio, sulle navette che ogni giorno dalla città di Matera partono per l’aeroporto di Bari – Palese, per lo sviluppo turistico di quel territorio”. Lo dichiara la componente della segreteria regionale di Italia Viva Basilicata, Ilenia Magaldi che prosegue: “Ribadendo che condivido in pieno la posizione dell’assessore, rispetto all’importanza dei collegamenti per i flussi turistici da e per Matera, voglio allo stesso tempo ricordare che c’è una zona della Basilicata completamente isolata da ogni e per ogni meta. Si tratta delle zone interne della Basilicata, ossia di tutti quei paesi che, trovandosi in un territorio morfologicamente complesso e senza vie di comunicazione adeguate, sono costretti ad usare strade non propriamente comode e ad impiegare molto tempo per raggiungere i maggiori punti di interesse”. “Noi di Italia Viva, nelle persone dei nostri coordinatori provinciali Alessia Calabrese e Fausto De Maria, abbiamo anche organizzato una petizione nazionale sul tema della Lauria – Candela ed abbiamo anche ottenuto l’approvazione di un punto all’ordine del giorno del Consiglio Regionale. Da anni- sottolinea ancora Magaldi -, chiediamo che la Regione Basilicata possa porre al centro dei suoi impegni la realizzazione dell’arteria stradale Lauria – Candela, opera che unirebbe finalmente Lauria in provincia di Potenza con Candela in provincia di Foggia”. La dirigente regionale di Italia Viva aggiunge: “Perché sarebbe cosi’ importante per tutta la nostra regione? Perchè questo progetto stradale ha lo scopo di collegare l’autostrada A2 del Mediterraneo (ex A3), la S.S. 106 Jonica, la Basentana (SS407) e la S.S. 658 Potenza- Candela. Il progetto è interamente collocato nella Regione Basilicata ed è di notevole importanza per molteplici ragioni, soprattutto in virtù del fatto che la zona presenta infrastrutture stradali di basso livello, sia qualitativamente che quantitativamente”. “La realizzazione dell’itinerario Lauria-Candela permetterebbe di collegare il corridoio Tirrenico e quello Adriatico, andando a costituire un’importante arteria trasversale, per lo sviluppo della Basilicata, ed un’alternativa di percorso per i traffici nazionali. Inoltre, avendo scritto io la tesi di laurea su questo, posso affermare che ci sarebbero notevoli miglioramenti della qualità della strada infatti il corridoio di progetto attraversa la Regione Basilicata con sviluppo complessivo pari a circa 171 km. E la progettazione generale prevede che la strada sia di categoria B, ossia con due carreggiate a due corsie ciascuna da 3,75m. Per quanto riguarda la riduzione dei tempi di percorrenza con il nuovo ipotetico collegamento stradale di categoria B, i veicoli leggeri impiegherebbero circa 104 minuti da Lauria a Candela, contro i gli attuali 182 minuti, con una notevole riduzione anche del numero di incidenti”. “Chiedo dunque alla Giunta regionale di prendere in considerazione una infrastruttura così tanto importante per la nostra regione che potrebbe innescare processi virtuosi anche per contrastare il continuo spopolamento dei piccoli borghi. Ignorare una intera zona della Basilicata sarebbe un errore che non possiamo consentirci”, conclude Ilenia Magaldi