Gianni Leggieri. Consigliere Regionale M5s: “il 25 aprile sia una giornata di unione nello spirito democratico della resistenza”. Di seguito la nota integrale.
Si festeggia quest’anno il settantottesimo Anniversario della Liberazione dell’Italia dal fascismo. Al netto delle polemiche a cui si sta assistendo, credo che sia necessario ribadire l’importanza storica del 25 aprile. I valori a cui si ispira la nostra Costituzione, infatti, sono frutto del sacrificio dei partigiani e dei tanti italiani che hanno combattuto per riaffermare la libertà e la democrazia nel nostro Paese.
La caduta del regime fascista, la nascita della Repubblica Italiana e la promulgazione della Costituzione, infatti, rappresentano tappe storiche fondamentali che hanno permesso al nostro Paese uno sviluppo in termini di garanzia dei diritti fondamentali.
Auspico che lo stesso spirito unitario che ha caratterizzato l’Assemblea costituente durante i lavori preparatori della Costituzione possa emergere anche nella celebrazione di queste festività, affinché non siano vani i sacrifici e le lotte dei nostri antenati.
Ritengo, dunque, che sia da accogliere l’invito del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a considerare il 25 Aprile come “patrimonio di tutta Italia” ed una “ricorrenza in cui si celebrano valori condivisi dall’intero Paese”, poiché “un popolo vive e si nutre della sua storia e dei suoi ricordi”.