Una delle questioni più urgenti di questo tratto di epoca è com’è risaputo la condizione dei migranti. Una condizione che spesso si traduce anche in sfruttamento lavorativo, in condizioni sociali estremamente disagiate, in situazione di indigenza ed esclusione. A tutela dei diritti e a riconoscimento delle tante questioni che l’immigrazione genera, il 20 febbraio 2023 è ufficialmente iniziato il Progetto “La Bottega dei Diritti”, che ha visto scendere in campo La Fondazione con il Sud come Ente finanziatore. Il progetto avrà come focus territoriale il Metapontino, nella Regione Basilicata, con l’obiettivo principale di promuovere l’inclusione sociale e lavorativa di lavoratori stranieri. In particolare attraverso il miglioramento dei livelli di conoscenza della lingua italiana, l’acquisizione delle conoscenze di base per favorire il processo di inserimento lavorativo e l’orientamento alla ricerca di lavoro per una migliore possibilità di successo di impiego. Il Progetto “La Bottega dei Diritti” mira inoltre a favorire l’inclusione sociale dei nuclei familiari dei lavoratori, attraverso l’implementazione di numerose azioni. Nella giornata di ieri, 26 aprile 2023, si è tenuto presso il Comune di Nova Siri il tavolo tecnico del partenariato guidato dalla Società Cooperativa Sociale – QUM – Impresa Sociale, presenti all’incontro anche ENFOR – Ente di Formazione e Ricerca di Policoro, A.P.S. Giallo Sassi, Ass. Ali di Policoro, l’Impresa Sociale Presìdi Educativi srl di Policoro, la Parrocchia Buon Pastore di Policoro, la Parrocchia di Nova Siri, i Comuni di Nova Siri e di Policoro, IC L. Milani di Policoro, società Master Studio srl di Policoro, IIS Pitagora di Policoro, IC Giovanni Paolo II di Policoro e la Fondazione Consulenti per il Lavoro. Un’ occasione dunque per discutere delle fasi di impatto del progetto e di definire le manifestazioni che si organizzeranno per sensibilizzare la popolazione al tema oggetto del progetto. La durata triennale del Progetto “La Bottega dei Diritti”, che terminerà a giugno del 2026, rappresenta un importante impegno per tutti i soggetti coinvolti e una grande opportunità per la Regione Basilicata e l’Italia nel suo complesso.