Venerdì 5 maggio 2023 alle ore 16,30 nella sala convegni della Camera di Commercio di Matera è in programma la presentazione del libro “Matera, La Basilicata e le Ferrovie dello Stato – Storie di autolesionismo e di ritardi di una regione del Sud” di Nicola Pavese, Presidente dell’Associazione “Matera Ferrovia Nazionale”.
Nel volume, infatti, si ripercorre il complesso cammino per far arrivare nella Città dei Sassi le rotaie delle Ferrovie statali. Il volume evidenzia anche le diverse occasioni perse dalla città e dalla regione, negando quello sviluppo al quale tendono l’Associazione “Matera Ferrovia Nazionale” e le persone più sensibili della politica, del sindacato, del mondo produttivo e culturale.
E’ prevista la partecipazione del Sindaco Domenico Bennardi, dello storico Giovanni Caserta, del dirigente della Amfn Leonardo Pinto, della giornalista Carmen Laorella (che si è occupata della prefazione) e del curatore Nicola Pavese. Ma il libro favorisce anche una serie di riflessioni su “Infrastrutture, trasporti, sviluppo” che nell’occasione saranno affidate a Michele Somma (presidente Camera di Commercio di Basilicata), Floriana Gallucci (Commissaria Zes Puglia-Basilicata), Vera Fiorano (Commissaria della Ferrandina Matera e amministratrice delegata di RFI), Luca Braia (consigliere regionale e presidente Commissione Bilancio e Programmazione), Cosimo Latronico (assessore regionale Ambiente, Turismo Aree interne), Donatella Merra (assessore regionale Infrastrutture e Trasporti) con conclusioni del Ministro Raffaele Fitto (Affari europei, Politiche di coesione e Pnrr).
Ma nuovi obiettivi ferroviari sono necessari per fare in modo che Matera e la Basilicata possano essere collegate anche alla Bari-Taranto e quindi alla dorsale adriatica, rendendo possibili collegamenti tra le aree industriali lucane (tra loro) e le maggiori città italiane ed europee.
Di seguito il suo intervento di presentazione: “Finalmente. Si tratta di aspirazione che risale al 1879 quando l’On.le Salvatore Correale, di Stigliano, parlamentare deputato, rivolse un’interpellanza al Ministro dei Trasporti dell’epoca chiedendo il collegamento di Matera alle Ferrovie dello Stato. Il finanziamento per il completamento dell’opera, realizzata per l’80% in base a progetto approvato nel 1982 dal Consiglio Comunale di Matera, si é avuto grazie all’impegno personale di un gruppo di persone che, con l’associazione Matera Ferrovia Nazionale”, fondata dalle medesime, hanno indotto la politica a ragionare ed a comprendere l’importanza di tale completamento che consentirà ai comuni dell’alta montagna materana di uscire dall’isolamento, di collegare direttamente Matera a Potenza, di far arrivare merci da Matera al Brennero oltre che di realizzare il collegamento ferroviario di Matera con la dorsale adriatica. Se ne parlerà venerdì 5 maggio ore 16,30 nella sala convegni della Camera di Commercio di Matera nel corso della presentazione del libro “Matera, La Basilicata e le Ferrovie dello Stato – Storie di autolesionismo e di ritardi di una regione del Sud”,
Consigliere regionale Braia: Matera, la Basilicata e le Ferrovie dello Stato. Presentazione Libro Nicola Pavese 5 maggio occasione di riflessione su infrastrutture lucane.
“Siamo prossimi all’evento-dibattito nel quale sarà presentato a Matera, venerdì 5 maggio alle ore 16, presso la Camera di Commercio, il libro-ricerca “Matera, la Basilicata e le Ferrovie dello Stato. Storia di autolesionismo e di ritardi di una regione del Sud” a cura di Nicola Pavese, che abbiamo organizzato insieme all’Associazione Matera Ferrovia Nazionale, con cui da sempre sia il sottoscritto che la già senatrice Maria Antezza abbiamo lavorato fianco a fianco.
Sarà per noi l’occasione per parlare di infrastrutture, trasporti e sviluppo della nostra Basilicata e dell’importanza del completamento della connessione della linea Ferroviaria Ferrandina-Matera con la dorsale adriatica, per uscire finalmente dall’isolamento storico.”
Lo dichiara il Consigliere Regionale Luca Braia, capogruppo Italia Viva – Renew Europe
“Nel ripercorrere il complesso cammino che negli anni ci ha visto arrivare – prosegue il Consigliere Braia – con tantissime battaglie, ad avere la certezza di far arrivare nella Città dei Sassi la ferrovia nazionale, tante sono le occasioni perse sia dalla città che dalla regione, ma insieme alla Associazione “Matera Ferrovia Nazionale”, alla politica nazionale durante il governo Renzi, ai sindacati, e al mondo produttivo e culturale non abbiamo mai abbassato l’attenzione sul tema, arrivando anche a firmare documenti congiunti e all’approvazione di ordini del giorno e mozioni ad ogni livello istituzionale. Con l’obiettivo di riuscire – ora – a far collegare Matera e la Basilicata alla dorsale adriatica, rendendo possibili collegamenti tra le aree industriali lucane (tra loro) e le maggiori città italiane ed europee, sia per il trasporto delle persone che delle merci.
Il libro di Pavese darà modo di fare il punto sulla situazione della mobilità, delle infrastrutture e dei trasporti con lo storico Giovanni Caserta, il dirigente della Amfn Leonardo Pinto, la giornalista Carmen Lasorella (che si è occupata della prefazione) e con il curatore Nicola Pavese.”
Previsti, nel corso della presentazione del libro “Matera, la Basilicata e le Ferrovie dello Stato. Storia di autolesionismo e di ritardi di una regione del Sud” a cura di Nicola Pavese, anche gli interventi di Michele Somma (presidente Camere di Commercio di Basilicata), Floriana Gallucci (Commissaria Zes Puglia-Basilicata), Vera Fiorani (Commissaria Ferrandina-Matera e amministratrice delegata di RFI), Luca Braia (consigliere regionale e presidente II Commissione Bilancio e Programmazione), Cosimo Latronico (assessore regionale Ambiente, Turismo Aree interne), Donatella Merra (assessore regionale Infrastrutture e Trasporti) con conclusioni del Ministro Raffaele Fitto (Affari europei, Politiche di coesione e Pnrr).
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