Teatro come terapia di recupero. “Speranza, voglia di cambiamento, voglia di vivere e rispetto per la propria vita” i temi autobiografici che i venti ragazzi ospiti della comunità “Casa dei giovani” di Matera, ieri sera presso la sede operativa della Masseria Rondinelle a Matera, hanno raccontato attraverso la rappresentazione teatrale “Getta la maschera” guidati da Massimo Lanzetta e Giovanna Staffieri del Teatro dei Sassi di Matera, in occasione della giornata mondiale contro le tossicodipendenze del 26 giugno scorso. La comunità terapeutica, associazione ONLUS, “Casa dei giovani” è presente sul territorio materano da oltre 20 anni e ha come scopo prioritario di offrire supporto umano e psicologico a tutti coloro che vivono situazioni di disagio, tossicodipendenti, persone vittime di sfruttamento e minori con famiglie disagiate. E’ una comunità di recupero e casa di prima accoglienza. “La vita all’interno della comunità – ha detto Tina Cardinale vicepresidente della ONLUS, – non è caratterizzata solo da interventi terapeutici di medici, assistenti sociali e psicologi, ma anche da attività quotidiane, dalla pulizia e manutenzione del centro, a quelle di avviamento al lavoro, fino ai momenti conviviali e ludico-ricreativi, come quello che è stato fatto con la rappresentazione “Getta la maschera” che ha visto l’impegno di tutti i ragazzi anche per la cura dei costumi e della scenografia”. Il teatro, per i ragazzi ospiti della comunità, è stato uno strumento per elaborare il proprio vissuto, ha rappresentato una possibilità di crescita, un mettersi in gioco e superare le difficoltà della vita. “Il nostro scopo – ha riferito Biagio Sciortino vicedirettore della comunità – è stato riuscire a tirare fuori da ognuno di loro quello che di buono hanno dentro.” Lo spettacolo ha evidenziato la lotta continua tra il bene e il male. E’ narrata la storia di due donne pretendenti a un matrimonio in continuo contrasto per la leadership del gruppo che, dopo vicende dal forte impatto emotivo, si ritrovano a condividere lo stesso banchetto nuziale. La rappresentazione è la continuazione di un progetto teatrale già sperimentato con successo negli scorsi mesi dalla comunità.
Paola Di Ginosa
La fotogallery dedicata alla rappresentazione teatrale “Getta la maschera” offerta nella Casa dei giovani
Bell’iniziativa. Bravi tutti.