Il circolo PD di Ferrandina è davvero soddisfatto per la riuscitissima iniziativa che si è svolta venerdì 5 maggio scorso sul tema della Valbasento alla presenza dell’On. Andrea Orlando ex Ministro del Lavoro. E’ stata una occasione di confronto su temi che investono lo sviluppo di questo comprensorio. Gli interventi dei segretario regionali di Cgil, Cisl e Uil, Fernando Mega, Vincenzo Cavallo e Vincenzo Tortorelli così come quello del rappresentante di Confindustria, Giovanni Pelazzi, in rappresentanza del Presidente Francesco Somma hanno delineato il quadro delle complessità e delle opportunità di un sito che attraverso la ZES e il pieno utilizzo delle risorse che riguardano i processi di transizione ecologica ed energetica può rilanciarsi dal punto di vista industriale e anche occupazionale. L’Intervento di Angelo Zizzamia Vice sindaco di Ferrandina ha invece consentito di mappare quelle che sono le azioni poste in essere anche dall’amministrazione comunale per porre nuovamente al centro dell’agenda politica regionale e nazionale il futuro di quest’area industriale che deve avere un respiro più ampio. Nella sua relazione Salvatore Russillo ha invece evidenziato come le risorse da sole non sono sufficienti e di come vi sia bisogno di sviluppare una visione che accompagni il rilancio della Valbasento, innanzitutto facendo riappropriare il territorio della sua storia industriale. Il dibattito coordinato dalla giornalista Margherita Agata ha poi consentito di avere importanti contributi anche dalla platea con gli interventi di Eustachio Nicoletti, segretario dei pensionati Cgil che ha partecipato nei mesi scorsi al tavolo della valbasento ponendo l’accento sulla questione infrastrutturale, di Domenica Uricchio della segreteria del PD di Ferrandina che invece ha posto l’accento sul tema della formazione e dell’accesso al mondo del lavoro da parte delle donne visti i drammatici dati occupazionali che si registrano sul territorio. Toccante anche l’intervento del militante De Filippis che ci ha fatto ripercorrere alcuni pezzi di storia delle lotte che hanno segnato la Valle. Il segretario regionale del PD , Giovanni Lettieri, nell’apprezzare il contributo offerto da Ferrandina al dibattito pubblico regionale ha ribadito che questa è la modalità attraverso la quale approcciarsi al merito delle questioni che interessano i lucani. Di interesse anche l’intervento di saluto del sindaco della città Carmine Lisanti. Le conclusioni sono state affidate all’ex Ministro Orlando che è partito dalla imprescindibilità di una grande alleanza politica e sociale a favore della realizzazione del Pnrr. Gli obiettivi iniziali del Recovery erano quelli di recuperare i divari prodotti dalla pandemia, di ridurre le disuguaglianze sociali, di realizzare la transizione digitale e quella ecologica. Nessuno di questi obiettivi fa parte del capitale culturale della destra che governa. Loro sono contro la transizione ecologica, tendenzialmente ostili nei confronti delle tecnologie, accettano le disuguaglianze sociali come un dato di natura. Perché dovrebbero applicare un piano che è il contrario di quello che hanno in testa ovvero la rassicurazione corporativa della società? Stanno chiedendo tempo per rassicurare tutti quelli che nella società italiana non vogliono cambiare il modello di sviluppo”. Così come hanno approvato – ha proseguito l’esponente nazionale del PD- un decreto legge in materia di lavoro che fa arretrare sul campo dei diritti. Ha ricordato di come quando eravamo forza di governo “recependo una direttiva europea sulla trasparenza avevamo introdotto il diritto dei lavoratori e del sindacato ad accedere all’algoritmo ovvero al meccanismo che disciplina le modalità attraverso cui molti lavoratori, raddoppiati durante la pandemia, vedono organizzata la loro giornata lavorativa e i loro compensi. Con un manifesto ideologico questo governo ha cancellato questo diritto.” Lo ha sottolineato proprio in una realtà del sud che ha una storia industriale rilevante anche in chiave nazionale. Ecco perché pe ril PD di Ferrandina l’iniziativa di venerdì è un nuovo inizio per tornare a confrontarsi con la comunità su temi concreti e di grande impatto. C’è un lavoro da fare per riavvicinare le persone all’interesse verso la politica e noi vogliamo farlo partendo da qui.
Mag 08