Si è insediato, nel primo pomeriggio di oggi, a Maratea all’Hotel Pianeta, il Comitato esecutivo della Crlm che ha aperto i lavori della tre giorni dedicata ai Lucani nel mondo.
Alla riunione presenti i componenti dell’organismo, il Presidente del Consiglio regionale della Basilicata e della Crlm, Carmine Cicala, il Consigliere segretario dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale e Vicepresidente della Crlm, i rappresentanti del Sud America, Domenico Melillo Magione, del Nord America Donato Caivano, dell’Europa Antonio Friggione, dell’Italia Rocco Sabia anche in veste di rappresentante dei Lucani nel Piemonte, dell’Oceania Joe Di Giacomo, Carmela Coviello coordinatrice del Centro lucani del mondo Nino Calice, Museo dell’emigrazione. Presenti anche la dirigente dell’Ufficio politiche della rappresentanza e della partecipazione regionale Marica Panetta e i funzionari Rocco Romanelli, Salvatore Pellettieri, Patrizia Vita e Luisa Loredana Villani.
Al centro dell’incontro, aperto con i saluti del Presidente del Consiglio regionale della Basilicata e Presidente Crlm, Carmine Cicala, le iniziative dedicate ai lucani da mettere in campo nell’anno in corso e nel prossimo triennio 2023-2025.
Il Presidente Cicala, nell’illustrare le principali misure dello strumento di programmazione, ha evidenziato come “l’obiettivo principale sia quello di stimolare tutte le associazioni alla partecipazione. Abbiamo stanziato una cifra di tutto rispetto (270 mila euro per il 2023) se confrontata con il passato. Le emergenze sono tante e non è stato facile reperire in bilancio questa cifra. Ancora una volta abbiamo dimostrato che la Regione crede nei lucani e nella lucanità e sostiene la Commissione che mi onoro di rappresentare”.
Tra gli interventi quello di Carmela Coviello coordinatrice del Centro lucani del mondo Nino Calice, Museo dell’emigrazione che ha consegnato ai presenti uno studio sugli aspetti complessi della macchina amministrativa della Regione rispetto ai lucani nel mondo. “Da tre anni – ha detto – il Castello di Lagopesole, sede del Museo dell’emigrazione, è chiuso per lavori. Una occasione persa perché ad oggi, che stanno per concludersi gli interventi, non è stata ancora definita la gestione di questa struttura”.
Nel corso dell’incontro sono intervenuti anche Donato Caivano, Domenico Melillo Magione, Joe Di Giacomo, Antonio Friggione, Rocco Sabia.
Da parte del Presidente Cicala la rassicurazione di continuare a supportare le Associazioni così come fatto sino ad oggi.
Al termine del confronto l’organismo ha espresso parere favorevole all’unanimità sulla proposta del Programma annuale 2023 e triennale 2023-2025 che passa ora all’attenzione della Commissione regionale dei Lucani nel mondo.
Per quanto riguarda il piano triennale, rispetto a quello precedentemente approvato, è stato inserito il tema delle pari opportunità, auspicando una attenzione che porti ad una presenza maggiore di donne nel prossimo comitato consultivo. Altro punto inserito è quello del Turismo delle Radici dal momento che il 2024 è l’anno ad esso dedicato.
Tra venerdì 12 maggio e sabato 13 maggio, previste tre sessioni di lavoro della Commissione regionale lucani nel mondo.
Gli incontri si svolgeranno nella prestigiosa ‘Villa Nitti’ ad Acquafredda di Maratea. L’evento di carattere internazionale vede i rappresentanti delle Federazioni e Associazioni lucane sparse nel mondo riunirsi nella sede regionale appartenuta allo statista lucano e indiscusso protagonista del meridionalismo italiano, Francesco Saverio Nitti, che l’aveva eletta sua residenza estiva in una cornice paesaggistica tra le più belle della Basilicata.
La prima sessione “La Basilicata delle opportunità. Nuove prospettive per le comunità lucane nel mondo” affronterà le tematiche relative alla valorizzazione delle risorse energetiche, al superamento del gap infrastrutturale, alla questione demografica e alla coesione sociale e territoriale. Si parlerà anche di emigrazione in quanto fattore di debolezza per qualsivoglia politica di sviluppo, e, poi ancora, di piano strategico regionale e del possibile ruolo delle associazioni lucane per lo sviluppo della Basilicata.
La seconda sessione dei lavori è dedicata al Turismo delle radici: tra valore culturale e impatto socio-economico. Il 2024 è stato proclamato “Anno delle radici italiane”, un riconoscimento alla storia, alla memoria e all’identità culturale del Paese.
La terza sessione, che si svolgerà sabato 13 maggio, presieduta dal presidente del Consiglio regionale della Basilicata e della Commissione regionale dei Lucani nel mondo, Carmine Cicala è dedicata all’Associazionismo lucano in Italia e nel mondo: best practices, prospettive, opportunità e ricambio generazionale.
Accanto ai momenti di carattere istituzionale, previste diverse iniziative culturali che si terranno a Maratea e Rivello.