Nel tardo pomeriggio di giovedì 11 maggio si sono tenute le Assemblee relative all’approvazione dell’Accordo circa il Premio di Risultato all’interno della Trillium, azienda che opera all’interno dell’indotto Eni e che occupa circa 30 lavoratori .
Un’Assemblea partecipata che ha approvato l’accordo sottoscritto dalle Organizzazioni Sindacali di Uilm e Fiom unitamente alla Direzione aziendale della Trillium: accordo che prevede una erogazione di un premio di risultato variabile di 1000 euro detassato con la possibilità di convertire lo stesso volontariamente in welfare con un possibile beneficio di un’ulteriore 10%; altresì, è stato sancito anche il riconoscimento un’indennità mensile relativamente al ruolo di Preposto
E’ sicuramente un primo passo nella costruzione di un accordo di Secondo Livello che dovrà caratterizzarsi di nuovi elementi nel prossimo rinnovo; riteniamo che sia stato indispensabile porre le prime basi affinchè con l’eventuale proroga o nuova aggiudicazione a favore della Trillium si possa accrescere, con un nuovo confronto sindacale e attraverso nuovi elementi e indennità economiche, i diritti dei lavoratori.
Un primo passo che va assolutamente salutato in maniera positiva che ha trovato, con l’approvazione della stessa, la sua completa esigibilità grazie al consenso dei lavoratori.
Ora dobbiamo riprendere il confronto con la Regione Basilicata affinchè il Fondo Sociale , previsto all’interno del Patto di Sito, possa prendere corpo così da creare una contrattazione virtuosa e di carattere territoriale al fine di armonizzare e valorizzare alcuni istituti comuni a tutti i lavoratori a prescindere dal CCNL di appartenenza e dunque di applicazione.