Ulteriori chiarimenti per i cittadini in merito alla proposta in consiglio comunale per la riduzione dell’aliquota Imu.
Il Gruppo Consiliare “Noi per Grassano” in una nota fornisce chiarimenti in merito alla proposta presentata nell’ultima seduta del consiglio comunale di Grassano per la riduzione dell’aliquota Imu. Di seguito la nota integrale.
Premesso che il compito dei consiglieri comunali è quello di fornire indirizzo e controllo politico-amministrativo al Comune ed in particolare i consiglieri di minoranza esercitano le funzioni di controllo. In merito alla proposta dei Consiglieri di Minoranza del Gruppo Consiliare ‘Noi per Grassano’ di ridurre l’aliquota IMU dal10,6 al 9 per mille, va precisato che proprio perché c’è un avanzo disponibile si può adottare una previsione di minori entrate su tributi propri a favore dei cittadini. Non ci sarebbero uscite di cassa, ma soltanto minori entrate in futuro, rispetto a quanto incassato in precedenza con l’aliquota più alta. Non si alimenterebbe la spesa, ma si diminuirebbero le entrate con un sollievo per la cittadinanza. Se si dovesse mantenere l’aliquota attuale si continuerebbe solo a tesaurizzare. Altro argomento è invece la capacità di sapere spendere l’avanzo di cassa disponibile, utilizzando, se ritenuto opportuno da chi amministra, semmai anche la leva finanziaria, in una situazione attualmente florida come questa, per fare investimenti da subito, invece che utilizzare solo i fondi trasferiti dallo Stato dalla Regione o dalla Europa continuando ad accumulare il tesoretto. Ovviamente rispettando i rapporti percentuali previsti dalla legge nel caso in cui il comune volesse contrarre nuovi mutui per investimenti.E fin qui significa dare spiegazione con competenza sulla fattibilità della nostra proposta senza offendere nessuno e facendo chiarezza ai cittadini che spetta loro fare le proprie considerazioni.
Il Gruppo ‘Noi per Grassano’ ritiene che sia doveroso essere sempre chiari e sinceri verso la propria comunità, sia quando si è in campagna elettorale che dopo. Noi lo siamo stati prima delle elezioni, durante la campagna elettorale e lo siamo ancora con il nostro ruolo di opposizione in un sistema di democrazia e di rispetto. Ribadiamo ancora una volta che è possibile attuare la riduzione dell’IMU per il 2023 adottando la previsione di minore entrata senza l’uscita di cassa dell’avanzo. Crediamo che tutto ciò lo abbiano ben compreso i cittadini. Probabilmente tocca alla maggioranza spiegare in maniera chiara le motivazioni del rifiuto della nostra proposta.
In merito alla difesa d’ufficio da parte della segretaria del PD di Grassano nei confronti del presidente del consiglio, rispetto al comportamento dei consiglieri di minoranza nei confronti dello stesso presidente durante i lavori del consiglio, si invita chiunque a leggere le trascrizioni degli interventi che avvengono durante le sedute del consiglio, in modo tale che ognuno faccia le proprie valutazioni sulla correttezza dei ruoli e sulle arroganze dei ruoli.
Proprio a tal proposito, il Gruppo Civico Noi per Grassano, già dall’insediamento del consiglio comunale ha proposto di utilizzare lo strumento dello streaming per facilitare, in maniera trasparente, autonoma e democratica le valutazioni oggettive da parte di tutti i cittadini sulle proposte che vengono discusse in consiglio comunale (organo di massima assise democratica di una comunità). Tale richiesta era già stata proposta da altri gruppi di opposizione nella scorsa amministrazione che risulta essere anche la attuale. Lasciamo le valutazioni alla comunità.
Altra questione è quella posta in maniera tendenziosa, da parte della segretaria del PD di Grassano, in merito al DUPS (Documento Unico Programmatico Semplificato), prodotto con il copia/incolla da un programma elettorale eseguito male e corretto peggio. Probabilmente non è legittimo (su questo saranno gli organi preposti a dare il giudizio di legittimità) che in un consiglio comunale si voti un documento che riporti la dicitura di un partito politico. Il gruppo “Noi per Grassano” è un gruppo civico, concetto nobile della politica, in cui partecipano persone di diverse appartenenze politiche al fine di contribuire, tutti insieme, ad affrontare con pluralità e democrazia le criticità di una piccola comunità come la nostra. Gruppo Civico, il nostro, che non è stato premiato alle scorse elezioni per amministrare, ma che con orgoglio e dignità fa il suo ruolo di opposizione nel rispetto di tutti cittadini e non solo verso i suoi 1218 votanti. Al contrario, l’attuale amministrazione è stata votata con 1806 voti come schieramento PD e, a distanza di soli tre mesi dalle elezioni politiche del 2022, lo stesso PD di Grassano raccoglie circa 600 voti alle elezioni politiche nazionali, cioè un terzo rispetto alle elezioni comunali. Tutto ciò dimostra chiaramente che sotto il nome della lista PD c’era una lista variegata. Probabilmente è l’attuale maggioranza che se ne deve fare una ragione prendendo atto che esiste una minoranza che fa il suo ruolo senza presunzione. Il nostro lavoro viene fatto con orgoglio e dignità nei confronti della nostra comunità al fine di tenere viva la partecipazione democratica nelle decisioni che interessano il bene di Grassano.