“Comune di Matera e Ater Matera sono complici nella pubblicazione delle graduatorie provvisorie delle case popolari a Matera”.
È quanto afferma Fortunato Martoccia, segretario provinciale dell’Unione Inquilini, che precisa: “La graduatoria pubblicata manca di trasparenza e lascia spazio a dubbi e possibilità di vizi perché mancanti di cognome e nome, sostituiti dal numero di protocollo in possesso solo di ATER, Comune e Commissione alloggi, e non in possesso dei partecipanti al bando (primi attori delle necessità), mancano dei giustificativi per la formazione della graduatoria togliendo la possibilità di controllare le posizionie eventuali possibilità di ricorso (graduatoria blindata per gli amici?) per difendere i punti acquisiti dalla regola del bando.
Non si capisce su che basi è stata decisa la graduatoria che non tiene conto delle motivazioni per la formazione dei punteggi acquisiti, inseriti nella domanda.
A questo punto si può pensare che il tutto possa essere premeditato per favorire alcuni e perpetrare il clientelismo per fini personali.
Ritengo che questa commissione assegnazione alloggi, ormai obsoleta e statica alla difesa di interessi oscuri sia da azzerare.
In merito a questa vicenda è stata inviata una richiesta di accesso agli atti per verificare l’unità di misura utilizzata e, se saranno riscontrate irregolarità l’Unione Inquilini vigilerà che non passino inosservate. Si chiede inoltre che i responsabili e/o dirigenti, garantiscano una pubblicazione di una nuova graduatoria che sia chiara e leggibile anche mantenendo la privacy. Inoltre si chiede l’intervento del Governo locale affinché vengano rispettati i diritti di tutti quei cittadini che speranzosi ambiscono ad una casa popolarea costi bassi con le dovute regole.