Il webinar sulle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) – ossia nuovi modelli di produzione e consumo condiviso dell’energia – organizzato dal Cluster Energia Basilicata in collaborazione con il Cluster Tecnologico Nazionale Energia (CTNE) e la Fondazione dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Potenza ha registrato durante il suo svolgimento – lo scorso 18 maggio – una partecipazione nutrita e attenta, in ragione del focus incentrato sulle opportunità, sui benefici e su taluni aspetti tecnici relativi a questo nuovo strumento
E’ emerso dai lavori che i benefici economici, sociali ed ambientali derivanti dalla creazione di una CER sono reali, e anche che vi sono questioni ancora aperte anche sul versante degli incentivi (il decreto attuativo predisposto dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica è adesso al vaglio dell’Unione Europea).
Il webinar, insomma, ha rappresentato un apprezzato momento di approfondimento tematico che si è posto in coerente continuità con l’importante convegno organizzato sullo stesso tema dal Cluster lucano l’anno scorso.
“Nella nostra regione, al pari del resto d’Italia – ha evidenziato il presidente del Cluster Energia Basilicata, Luigi Marsico – l’interesse dei piccoli Comuni verso le CER è forte, esiste la volontà sociale di coglierne i vantaggi ed anche la volontà politica di promuoverle e sostenerle a livello locale. Le CER sono oggetto di attenzione anche da parte delle imprese, poiché sono percepite come uno strumento utile ad affrontare la questione dell’approvvigionamento energetico. Saremo presto chiamati, quindi, a misurarci con questa opportunità, che va colta ed opportunamente finalizzata. Come Cluster Energia Basilicata – ha affermato il presidente Marsico – stiamo dando il nostro contributo, in primis come supporto divulgativo, ma sarà importante fare gioco di squadra, con un approccio misurato, razionale e concludente, coinvolgendo tutti gli stakeholders regionali. Ora attendiamo il decreto attuativo.”
Il webinar, moderato da Severino Romano, vicepresidente del Cluster Energia Basilicata e docente di Economia ed Estimo rurale presso l’Università degli Studi della Basilicata, ha visto l’intervento di diversi autorevoli relatori che hanno fornito sia un aggiornamento normativo, sia un approfondimento tecnico sul tema delle Comunità Energetiche Rinnovabili.
L’interesse da parte dei partecipanti – cittadini, professionisti, imprese, rappresentanti di associazioni e Comuni – è stato alto: tante le domande alle quali i relatori hanno risposto in tempo reale.
Apertura dei lavori a cura di Gian Piero Celata, Presidente del Cluster Tecnologico Nazionale Energia, che ha presentato la roadmap tecnologica del cluster nazionale ed introdotto la tematica.
L’evoluzione normativa e regolatoria delle CER è stata curata da Pasquale Stigliani, ingegnere e collaboratore parlamentare, seguito da Gianni Girotto, già senatore e presidente della X Commissione Industria, Commercio, Turismo del Senato, nonchè promotore della normativa italiana sulle comunità energetiche, che è intervenuto sulla sfida di promuovere e divulgare tra i cittadini e le imprese le opportunità derivanti dalle comunità energetiche.
A seguire, Fabrizio Prestinoni, Head of PA Green Tech Sales di SORGENIA, ha mostrato i vari step di costruzione del business plan di una CER e illustrato il caso pratico di una CER realizzata da Sorgenia in un piccolo comune del lodigiano.
La quantificazione dell’energia condivisa è uno dei passaggi più delicati nella progettazione di una comunità energetica. Su questo aspetto si è soffermato Antonio D’Angola, coordinatore del Comitato Tecnico-Scientifico del Cluster lucano e docente di Energetica presso l’UNIBAS, che ha approfondito le questioni tecniche legate alla condivisione dell’energia e al ruolo assunto dall’accumulo.
Nell’ambito di alcuni strumenti a supporto delle comunità energetiche, Antonella Tundo, ricercatrice ENEA, ha illustrato la piattaforma LEC (Local Energy Communities) realizzata da ENEA con tutti i tool relativi alle fasi di costituzione di una CER tra cui, per citarne solo alcuni, il simulatore tecnico-economico “Recon”, e “Dhomus”, la piattaforma orientata al cittadino per un ingaggio consapevole degli utenti residenziali.
Il presidente del Cluster Energia Basilicata, Luigi Marsico, ha concluso il fruttuoso evento di approfondimento sulle CER, rimarcando che in relazione ad esse esistono alcune complessità ma anche positive potenzialità, funzionali alla transizione energetica e allo sviluppo dei territori, e auspicando che possano sorgere anche in Basilicata numerose comunità energetiche.