I sindacati dei vigili del fuoco di Fp Cgil, Fns Cisl e Confsal hanno proclamato lo stato di agitazione del personale del comando provinciale di Potenza a seguito del decreto del Capo Dipartimento relativo alla variazione dell’orario di lavoro delle sedi distaccate di Pescopagano, Melfi, Villa d’Agri e Lauria che attualmente svolgono orario h 24/72. L’argomento è stato tema di discussione della partecipata assemblea dei lavoratori che si è svolta ieri alla palestra del Comando provinciale. Le sedi interessate dal suddetto decreto, con l’aggiunta della sede di Palazzo San Gervasio, risultavano e risultano “disagiate” per una serie di condizioni quali la particolare peculiarità plano-altimetrica del territorio, il rischio sismico, la distanza elevata dalla sede Centrale e gli insufficienti collegamenti infrastrutturali. Considerato che a distanza di anni, possiamo affermare che poco o nulla è cambiato rispetto ai tempi attuali, anzi, siamo in presenza di una regione che oltre a mantenere gli atavici “disagi” elencati, registra un grave dissesto idrogeologico, che quotidianamente peggiora l’orografia di codesto territorio, la decisione assunta dal comandante di Potenza di non richiedere al dipartimento l’orario h24/72 per tutti i distaccamenti, compreso Palazzo San Gervasio, che pure rientrerebbe tra le “sedi disagiate”, risulta incongruente con gli stessi parametri dettati dalla circolare per l’individuazione delle “sedi disagiate” in attuazione del contratto collettivo nazionale del lavoro attualmente in vigore, dove, oggettivamente, le medesime sedi rientrano a pieno. Il cambio di lavoro comporterebbe tra l’altro un aggravio per le spese dei lavoratori, per la maggior parte pendolari e costretti a viaggiare di notte a fine turno, senza alcun beneficio economico per l’amministrazione. Per tali motivi è stato proclamato lo stato di agitazione e chiesto al prefetto di Potenza un incontro urgente.
Mag 19