Lunedì 22 maggio 2023 alle ore 9,30 nel parcheggio interno del campus di Macchia Romana dell’Unibas di Potenza la consulta provinciale studentesca di Potenza in collaborazione con l’associazione universitaria “ESN Sui-generis Basilicata” terrà la prima tappa della “festa della libera espressione artistica degli studenti e delle studentesse”.
La seconda tappa si terrà sempre nel campus universitario di Macchia Romana, a partire dal pomeriggio del 9 giugno, per continuare durante la giornata del 10 giugno e concludersi la sera dell’11 giugno con il concerto di Alfa in occasione dell’edizione 2023 del festival “Musica Senza Etichetta”.
I temi centrali saranno il pensiero e la libertà d’espressione e attorno ad essi ruoteranno una serie di momenti che vedranno gli studenti assoluti protagonisti: stand con attività organizzate dalle scuole superiori di Potenza, dibattiti, momenti musicali, momenti di danza, spazi di aggregazione, incontri sui temi del protagonismo giovanile e del mondo del lavoro in collaborazione con “StartNet” e il “Comincenter” di Potenza, e infine anche la presentazione alle ore 17.45 del libro “Ma Afir’, cent’anni di cose nostre” di Concetto Sciuto, realizzato in collaborazione con la consigliera di parità della provincia di Potenza, Simona Bonito.
Saranno quindi, quella del 22 maggio e la seconda tappa di giugno, giornate dense di eventi in cui poter mettere al centro il talento degli studenti e garantire loro spazi di confronto e di espressione.
“Riconfermare, dopo il precedente anno, la collaborazione tra la nostra Associazione e la Consulta Provinciale degli Studenti è per noi una grande soddisfazione. Anche quest’anno la Festa dell’arte rientrerà tra le attività previste all’interno del nostro festival Musica Senza Etichetta, che ad ogni edizione cresce soprattutto grazie al supporto dei giovani studenti lucani.
Questa collaborazione non è solo l’organizzazione comune di attività socio culturali, è un lavoro costruito insieme cercando di annullare le distanze tra il mondo scolastico ed il mondo universitario, ancora ad oggi due mondi distinti e separati quando invece che uno il continuum dell’altro.
Inoltre, dopo quattro anni, siamo riusciti ad organizzare un evento all’interno degli spazi universitari, rendendo ancora una volta il campus vivo e mostrando come l’università non è soltanto un lungo di formazione accademica, ma anche e soprattutto un luogo di crescita personale ed emozionale, il fulcro della vita di uno studente. Questo è un bel segnale che noi ragazzi vogliamo mandare: ricominciare a vivere con naturalezza, sfruttando il più possibile tutti gli spazi presenti in una città che troppo spesso viene vista in maniera sbagliata dai giovani.
Speriamo di poter portare avanti questa collaborazione nel corso degli anni, continuando a crescere e a creare quell’ energia un po’ sui-generis che contraddistingue tutti colori che ci hanno aiutato e che ci aiutano a realizzare i nostri progetti” – sottolinea Teresa Grassi, Presidente Associazione Universitaria “ESN Sui-Generis Basilicata”.
“Spesso il sistema scolastico rivela delle lacune nel far emergere le specificità e i talenti dei singoli studenti: con questa festa della libera espressione artistica l’obiettivo è proprio di quello di mettere al centro le peculiarità del singolo, valorizzandole e permettendo agli studenti di confrontarsi su temi come la musica, lo spettacolo, l’arte, il lavoro e l’attualità.
La scelta di lavorare insieme all’università e le associazioni universitarie è per noi un grande valore aggiunto perché riteniamo fondamentale legare sempre più il mondo dell’università della Basilicata alle realtà scolastiche del territorio. Queste occasioni, infatti, in un territorio come quelli lucano, devono servire soprattutto a fare rete e a valorizzare l’offerta formativa e culturale delle nostre zone.”- aggiunge Armando Mastromartino, presidente della consulta provinciale studentesca di Potenza.
“Da diversi anni come consulta provinciale studentesca davamo vita ad una festa dell’arte in cui poter valorizzare per lo più il campo artistico. Da quest’anno abbiamo deciso di marcare maggiormente l’aspetto culturale, aprendoci al mondo del teatro, della danza, e l’aspetto sociale, decidendo di organizzare dibattiti e incontri su temi come il lavoro e la legalità. Siamo soddisfatti quindi di aver organizzato uno spazio che, mettendo i giovani al centro, possa essere a tutti gli effetti un momento di formazione e di espressione collettiva.”- conclude Giulio Pedota, responsabile cultura della Consulta provinciale studentesca di Potenza.
Chiediamo la pubblicazione nel comunicato qui in alto per una maggiore diffusione dell’iniziativa.
Allego nel post locandina e programma dell’evento del 22 maggio.
Per maggiori info 3801256176 Armando Mastromartino- presidente Cps Potenza.