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I valori dello sport, condivisi sul territorio con la partecipazione diretta di chi lo pratica da protagonista. Questo l’obiettivo della giornata finale del progetto “Scuola Attiva – più sport, più scuola, junior” promosso dal Comitato Sport & Salute e che ha coinvolto l’Istituto Comprensivo Statale Federico II di Svevia con gli alunni della Scuola Secondaria di I grado dei plessi di Lagopesole e Sant’Angelo di Avigliano e Filiano, nel potentino.
Nella mattinata di mercoledì 24 maggio presso l’area giochi dell’ex campo sportivo di Lagopesole, ospite d’onore il Potenza Calcio con la partecipazione, tra gli altri, del presidente Donato Macchia, la responsabile relazioni esterne ed istituzionali, Federica D’Andrea, staff tecnico e calciatori rossoblù.
Introdotta dal responsabile Marketing & Comunicazione, Michele Cignarale, la delegazione del leone rampante è stata avvolta dall’abbraccio dei piccoli studenti. Rivolte domande con richiesta di foto ed autografi. Il presidente Macchia, come in altre occasioni, ha consegnato personalmente dei gadget. “Tenevo personalmente a questo appuntamento – ha dichiarato – non solo per la vicinanza alle mie origini, ma anche per la volontà espressa dalla comunità di voler conoscere da vicino il Potenza Calcio. Staff e calciatori si sono mostrati entusiasti di esserci.”
“Abbiamo un carattere regionale – ha proseguito la D’Andrea – e nell’ottica di territorio allargato abbiamo il dovere di essere parte attiva. I valori di oggi sono una testimonianza evidente di un lavoro che prosegue nel migliore dei modi.”
La dirigente scolastica, Daniela Novelli, ha ricevuto il gagliardetto e la sciarpa del Potenza Calcio e ringraziato per “una giornata speciale – il suo commento – con l’onore ed il piacere di offrire una fonte d’ispirazione importante alla comunità grazie allo sport, in particolare, con riferimento alla passione e dedizione profusa del presidente Macchia e dall’intera società.”
Il vice sindaco di Avigliano, Nicola De Carlo, ha rilevato come il calcio sia veicolo per l’identità e l’appartenenza per costruire, ad iniziare dai più piccoli e le famiglie. Siamo tutti tifosi del Potenza – ha detto – anche nei territori circostanti.”