“Ogni cosa a suo tempo, lo spettacolo in vernacolo materano”O chiaev o man vind smnisc quonn jat u tjmb” della compagnia Teatro Povero, venerdì 6 luglio andrà nuovamente in scena presso la Masseria Radogna all’interno del Parco della Murgia Materana con la quarta replica, dopo il notevole successo di pubblico ricevuto in passato. Questa mattina si è tenuta presso l’Associazione Bersaglieri di Matera la conferenza stampa di presentazione dell’evento, a cui hanno preso parte l’attore regista Tonio Epifania, l’attore Mimmo Faccia, che interpreterà Donato, l’attrice Monica Ambrosecchia, il responsabile del Centro di Educazione Ambientale Saverio Tarasco e Carlo Iuorno della “Be Sound”. Nel titolo è espresso il significato della commedia, che denota un’ilarità quasi comica nel primo atto; il dramma, invece, si consuma nel secondo. Undici gli attori impegnati nel racconto di una storia risalente agli anni ’50, realmente accaduta che vede il disfatto compiuto da un medico integerrimo, Don Agostino, interpretato da Tonio Epifania che, dopo aver commesso l’errore più grande della sua vita, si confessa in un lungo monologo. Don Agostino, persona infelice, perché costretto a comportamenti di vita imposti dalla sua casta, non ha mai vissuto intensamente fino a quando ingravida una ragazza ventenne, Rosa, studentessa universitaria di Lettere, interpretata da Monica Ambrosecchia. Da questo momento in poi si sviluppa in dramma che poi sfocerà in tragedia. Ricca di significato risulta la locandina dello spettacolo che ritrae due persone, un uomo e una donna che lavorano in un campo. Il concetto è quello della famiglia, del lavoro, la semina come immagine simbolica, e in lontananza, il treno che passa e che il dottore non prende. Tra gli altri interpreti ci saranno nei panni di Salvatore Mario Faccia, di Teresa Lucia Iacomini, di Brunetta Serena Sicolo di Nuziata Rosalba Lascaro, del farfallone Ninuccio il Gagà Stefano Scarciolla, di Donna Maria Rosaria Manicone, di Anna Rosalba Pepe e di Emanuele Giuseppe Colucci. “L’idea di realizzare lo spettacolo presso la Masseria Radogna, – ha detto Saverio Tarasco – è nata dalla sinergia di idee del CEA, della Besound e della compagnia Teatro Povero, per valorizzare il patrimonio culturale del Parco della Murgia Materana. La scenografia dello spettacolo è curata da Monica Ambrosecchia, Valerio Daddiego e Giuseppe Colucci, l’audio da Francesco Altieri e gli elementi di scena da Claudia Cela. La voce narrante dello spettacolo è quella di Gabriele Draicchio.
Il costo del biglietto per assistere allo spettacolo è di 7 euro. Prevendita presso Libreria dell’Arco, via Ridola 37 a Matera, tel. 0835.311111 e Eliocopy in via Protospata 37 a Matera, tel. 0835.336164.
La masseria Radogna è sulla S.S. 7 Ex Appia Km 583 – Contrada Murgia Timone, raggiungibile in cinque minuti da Matera percorrendo la S.S. 7 in direzione Taranto fino al km 583 seguendo le indicazioni “Centro visite – Centro di Educazione Ambientale”.
Paola Di Ginosa
La fotogallery della conferenza stampa presso la sede dell’associazione Bersaglieri di Matera (foto www.sassilive.it)
