Con il sold out registrato nella serata di sabato 27 maggio con lo spettacolo di Uccio De Santis in piazza Maria SS d’Anglona, si sono conclusi i solenni festeggiamenti in onore di San Filippo Neri a Tursi.
Le festività dedicate al Santo che inventò gli oratori, hanno preso il via tra riti civili e religiosi il 23 per giungere al culmine il 25 con concerto degli Accipiter in Piazza Plebiscito, il 26 giorno del Santo Patrono, il concerto di Francesco D’Aleo autore di “Bella Bionda” e, come detto ieri con lo spettacolo di Franco Rutigliano e Uccio De Santis che ha preceduto l’estrazione della riffa e lo spettacolo pirotecnico della ditta Madio di Bernalda.
Soddisfatto il comitato feste che ha visto una città viva e partecipe proprio come fu prima della pandemia se non meglio.
Il Sindaco Cosma entusiasta dichiara:
“Sono stati giorni intensi, faticosi ma ricchi di fede. Vedere Tursi gremita per questa tre giorni di festa è motivo di orgoglio e che ripaga dei tanti sacrifici fatti dal comitato feste e dal suo Presidente Rocco Cosma che ringrazio di cuore per l’impegno profuso. A memoria storica degli ultimi decenni è difficile ricordare un pienone così per una festa patronale. Questi ci spinge a continuare a fare sempre meglio grazie all’impegno ed alla sinergia di tutti, dal Vescovo Mons. Orofino, i parroci Don Mimmo e Don Gino, tutte le associazioni e tutti coloro che si sono prodigati per la buona riuscita della festa.
Un pensiero particolare lo voglio rivolgere ai tanti sindaci che hanno preso parte ai riti di questi giorni. Anche la presenza di quasi trenta sindaci ed amministratori, il neo assessore regionale Michele Casino, per una festa patronale credo sia motivo di grande orgoglio e vanto che testimonia la stima reciproca e la centralità di Tursi nel panorama regionale. Grazie di cuore a tutti. Evviva San Filippo Neri”