Negli ultimi anni, l’acquisto di beni e servizi online ha registrato una crescita significativa in Europa, trasformando radicalmente il panorama del commercio. I dati provenienti dall’ultima indagine annuale sull’uso delle Tlc delle famiglie e dei singoli individui condotta da Eurostat mettono infatti in evidenza la rapida espansione degli acquisti online nell’Unione Europea, mostrando come lo shopping online sia sempre più apprezzato da utenti di ogni età e ceto sociale.
L’evoluzione degli acquisti online in Europa
Secondo l’indagine Eurostat presentata recentemente, nel 2022 ben il 75% delle persone al di sotto dei 74 anni residenti nell’UE ha effettuato acquisti o ordini online per uso privato, rispetto al 55% del 2012, per un significativo aumento del 20% in soli dieci anni. La tendenza risulta piuttosto marcata in tutte le aree del continente, con alcune zone che tuttavia presentano veri e propri picchi in tal senso: Paesi come i Paesi Bassi, la Danimarca e l’Irlanda si distinguono, per esempio, per una percentuale estremamente elevata di e-shopper, con valori che raggiungono o superano il 90% o più.
D’altro canto sussistono ancora differenze significative tra i Paesi europei, con nazioni che mostrano trend sì in crescita ma a velocità molto più lenta rispetto alle prime della classe. La Bulgaria si colloca per esempio in coda alla classifica con una percentuale di acquisti online pari al 49%, ma non fa molto meglio l’Italia che si ferma soltanto quart’ultima nella graduatoria complessiva.
I beni più comuni acquistati online
La comodità e la varietà offerte dagli acquisti online hanno portato a un forte ampliamento del ventaglio di beni acquistati tramite internet. Se fino a qualche anno fa solo alcuni settori sembravano riuscire a scardinare la diffidenza generale verso lo shopping online, infatti, nel corso del 2022 si è registrata una tendenza differente, con la forte crescita di alcuni comparti tradizionalmente lontani dal mondo digitale.
Secono il report, i beni più comuni acquistati online nel 2022 sono stati i vestiti (compreso l’abbigliamento sportivo), le scarpe e gli accessori, scelti dal 42% degli utenti di Internet, a dimostrazione della crescente fiducia degli utenti nel fare acquisti online anche per prodotti di consumo quotidiano. Oltre ai beni fisici, però, anche i servizi online, come quelli dedicati alle prenotazioni di viaggi e alloggi o ai giochi via web, stanno guadagnando sempre più popolarità.
L’impatto sull’economia e sulla società
L’aumento degli acquisti online sta avendo un impatto significativo sull’economia europea. Le aziende si stanno infatti adattando sempre più alle nuove esigenze dei consumatori, investendo nella creazione e nell’ottimizzazione di piattaforme di e-commerce e di fornitura di servizi allo scopo di fornire un’esperienza di acquisto online soddisfacente. Il già citato settore dei giochi online, del quale fanno parte anche i casino digitali che stanno avendo un enorme successo in questi anni, ha per esempio migliorato notevolmente la propria proposta rendendo più accessibili e sicuri i portali per l’accesso ai diversi tipi di passatempo, alcuni dei quali con premi e jackpot, ma anche sviluppando apposite applicazioni per giocare da mobile, una scelta rivelatasi vincente stando a quanto mostrano i dati relativi a fatturati e numero di utenti attivi mensilmente.
Il miglioramento dei servizi digitali, inclusi ovviamente quelli di e-commerce, ha portato anche alla creazione di nuovi posti di lavoro nel settore digitale e all’espansione delle attività di logistica e consegna, oltre a ridefinire la società, influenzando le abitudini di consumo e la percezione del commercio tradizionale. I consumatori apprezzano la convenienza di poter acquistare prodotti da casa propria, con la possibilità di confrontare prezzi e leggere recensioni prima di prendere una decisione e ciò ha generato una maggiore concorrenza tra i rivenditori online, non più limitata al solo territorio di riferimento ma aperta a un mercato pressoché globale, che devono offrire prodotti di qualità e un servizio clienti eccellente per mantenere la loro posizione nel mercato.
È importante tuttavia sottolineare che l’aumento degli acquisti online non comporterà la fine del commercio tradizionale: i negozi fisici continuano infatti a svolgere un ruolo essenziale nel panorama commerciale, offrendo esperienze di acquisto tangibili e un’interazione diretta con i prodotti soddisfacendo i bisogni di tanti consumatori che preferiscono ancora visitare personalmente i negozi per provare i prodotti, ricevere consulenza da esperti e godersi l’esperienza di shopping fisico. Proprio per questo motivo i due mondi sempre più spesso si intrecciano in quella che viene definita dimensione “phygital”, in cui, come suggerisce il termine, fisico e digitale si incontrano e camminano di pari passo.