Sciopero autoferrotranvieri, Filt Cgil e Fit Cisl: “Nessuna mediazione, assessore Merra non si presenta all’incontro in Prefettura. 9 giugno sit in di protesta davanti all’assessorato alle Infrastrutture”. Di seguito la nota integrale.
Restiamo sconcertati dall’atteggiamento superficiale e irrispettoso dell’assessora alle Infrastrutture della Regione Basilicata, Donatella Merra, nei confronti non solo delle organizzazioni sindacali – del quale eravamo abituati – ma soprattutto del tavolo prefettizio alla presenza del vice prefetto di Potenza, del presidente di Anav e del presidente di Cotrab.
Questa mattina, a seguito della proclamazione di sciopero degli autoferrotranvieri indetta per il 9 giugno dalla Filt Cgil e Fit Cisl, su invito della commissione di garanzia abbiamo accettato l’invito a incontrarci in prefettura alla presenza dell’assessora per cercare di risolvere, fra le altre, l’annosa questione dell’integrativo regionale e degli idonei alla mansione di autisti, che tante preoccupazione dà ai lavoratori. Ricordiamo che fu la stessa assessora, pochi giorni prima delle elezioni politiche alle quali era candidata, a convocarci urgentemente per dirci che aveva intenzione di risolvere tale questione, tutt’oggi senza soluzione.
Dopo aver dato soldi alle aziende e aumentato il costo chilometrico, è stato lasciato intatto l’integrativo regionale per i dipendenti, circa mille addetti rimasti a bocca asciutta. Da qui le nostre richieste inascoltate, sfociate nella dichiarazione di sciopero del 9 giugno e la nostra presenza all’incontro in Prefettura oggi, nell’estremo tentativo di trovare una mediazione. Tuttavia, nonostante le rassicurazioni su una sua partecipazione, dopo un’ora e mezza di attese l’assessora non si è presentata. Un atteggiamento irrispettoso, non degno del ruolo istituzione che ricopre pertanto, confermando lo sciopero del 9 giugno di 4 ore, annunciamo un sit in di protesta dalle 10 alle 12 sotto l’assessorato alle Infrastrutture nello stesso giorno per restituire dignità ai lavoratori che questo governo regionale ha negato.