E’ partita questa mattina da Satriano di Lucania, in provincia di Potenza, una sfida “per dare forza ai sogni e per dare un contributo, anche se piccolo, a chi ha più bisogno, come i bambini dell’ospedale Meyer di Firenze”.
Questa l’ultima impresa in ordine temporale organizzata da Massimo Pascale, classe ’84, originario di Satriano, e residente in Toscana ad Arezzo, annunciata in occasione della Giornata mondiale della Bicicletta. Pascale, operaio, non è nuovo a queste iniziative. Tra le principali nel 2019 Arezzo-Monte Bianco 638km, 4600 metri di dislivello in bici e una scalata di 16km con un dislivello di 3100 per portare al traguardo la letterina di suo figlio allora 11enne; nel 2021 in 4 giorni e 12 ore copre una distanza equivalente a scalare quattro volte l’Everest con 753 km e 36.432 di dislivello e solo 7 ore per dormire; nel 2022 Arezzo-Monte Rosa in 55 ore, per 581km con 4.500 di dislivello più una scalata 14 km con 2.800 metri dislivello per aiutare un padre nella lotta a una malattia genetica molto rara nel progetto Mitofusina 2. Sempre nel 2022 Arezzo-Gran Sasso in 21 ore no stop 310km con un dislivello di 3.600 più una scalata di 10km con 800 metri dislivello.
“Quest’anno il viaggio è da torre a torre: quella di Satriano, simbolo del mio paese, e la Tour Eiffel. Porterò con me la maglietta di raccolta fondi per solidarietà; quella del progetto Mitofusina 2 e una per ricordare un amico di infanzia morto in giovane età per un incidente stradale”. Nel percorso sarà assistito via camper grazie al circolo La Fonte di Satriano e, tra gli altri, grazie al sostegno di Fernando Donati titolare della Open World Travel di Arezzo che anche quest’anno ha creduto nel progetto. Nel camper ci sarà anche il figlio del ciclista, Matteo, ora 15enne. “Voglio dargli l’esempio per fargli capire che si può raggiungere qualsiasi meta con forza di volontà e sacrificio”. Per seguire le tappe è attiva la pagina Instagram: massimopascale8848. Congratulazioni vengono dal sindaco di Satriano, Umberto Vita: “Una bellissima iniziativa che non solo promuove il turismo alternativo ma contribuisce anche alla valorizzazione dei nostri territori”.