Giovedì 15 giugno 2023, alle ore 18 nella sala consiliare del Comune di Pisticci in Via Firenze, 2b a Marconia di Pisticci è in programma l’assemblea pubblica “Autonomia differenziata? No grazie – il diritto di essere curati – indagine di ascolto”, organizzata dal Sindacato dei Pensionati Cgil di Matera.
Interventi di Eustachio Nicoletti, Segretario Generale Spi Cgil Matera, Sindaco Comune di Pisticci, Economista del Forum D.D. di Roma, Mariella Volpe e Angelo Summa, Segretario Generale Spi Cgil di Basilicata che si terrà il giorno
La suddetta Assemblea pubblica rientra all’interno delle iniziative attivate dallo SPI CGIL di Matera per contrastare il tentativo di condizionare e destrutturare i principi costituzionali attraverso il combinato disposto dell’autonomia differenziata e del paventato presidenzialismo come approdo nefasto di un patto di ferro fra le componenti politiche nazionaliste e quelle territorialiste.
Si tratta di strategie anticostituzionali e antirepubblicane, che, ove passassero, disegnerebbe un’Italia ormai decostituzionalizzata e totalmente altra rispetto a quella per cui si sono battuti i nostri resistenti e i nostri padri costituenti e nel mentre il paese sta affrontando una difficile emergenza economica e sociale che ha impoverito milioni di persone.
L’ennesimo tentativo di stravolgere alcuni presupposti di partecipazione e di ridurre gli spazi di democrazia attraverso la concentrazione dei poteri nelle mani di un presidente direttamente eletto che, di fatto, aggiungerebbe un ulteriore elemento di riduzione del potere dell’elettore, ridotto a un sì e a un no per uno schieramento e per una persona.
Le “Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata di cui all’articolo 116, terzo comma, della Costituzione rischia di disarticolare l’unità del paese e attaccare la coesione sociale mentre sarebbe ormai il tempo di dare piena attuazione ai principi fondamentali della Costituzione per garantire l’uguaglianza sostanziale dei cittadini in ogni regione.
Invece, questa compagine governativa ha caparbiamente riesumato un progetto divisivo, voluto tra il 2017 e 2018, dai rappresentanti delle Regioni forti del Paese (Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna) è finalizzato ad ottenere risorse pubbliche maggiori mediante trattenute su quote di gettito dei tributi dovuti.
Una nefasta riedizione del sovranismo regionale che, indifferenti al dettato costituzionale della unità e della indivisibilità della Repubblica, hanno rilanciato con ritrovata energia politica il loro progetto di secessione.
Particolare attenzione e approfondimento sarà data al “Il diritto ad essere curati – per un servizio sanitario pubblico e universale” , oltre che l’iniziativa “LA CAMPAGNA di ASCOLTO, promossa dallo SPI CGIL di Basilicata su tutto il territorio regionale sullo stato della sanità lucana, del welfare e dei servizi socio – sanitati e assistenziali per riprogettare e costruire una santà ed un welfare pubblico univerali, inclusivi e di prossimità.