“La vera inclusività dei soggetti fragili è quella che garantisce il reinserimento e non il mero assistenzialismo. Il DL lavoro, approvato al Senato finalmente ridà dignità ai cittadini, considerandoli parte attiva della società. L’assegno di inclusione, la nuova misura nazionale di contrasto alla povertà ed alla fragilità delle fasce deboli, ruota attorno a questi fondamentali concetti: chi può lavorare non deve essere considerato senza speranza ma deve essere reinserito nel mondo del lavoro attraverso attraverso percorsi di inserimento sociale, nonché di formazione, di lavoro e di politica attiva del lavoro; chi non può lavoare non deve essere lasciato indietro. È una bella rivoluzione culturale che l’Italia aspettava da anni”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Gianni Rosa.