Concetta Iannibelli, consigliera comunale “Lagonegro, libertà e progresso”. Ha partecipato alla 8^ edizione di “Sirino in transumanza” che si è svolta alla Conserva di Lauria.
Di seguito la nota integrale.
Noi siamo terra, radici, humus, resilienza, unione dei territori.
La transumanza è un fenomeno di grande importanza per la crescita di un territorio che ha la natura come bene primario.
Uno dei principali benefici della transumanza è la conservazione e il miglioramento della biodiversità.
Grazie a questo fenomeno, infatti, si favorisce la crescita e la diffusione di diverse specie vegetali e animali, arricchendo l’ecosistema e rendendolo più resiliente.
Dal punto di vista economico, la transumanza offre un’opportunità di sviluppo per le comunità rurali che vivono in territori montani o collinari.
La transumanza permette anche di mantenere viva una tradizione culturale antica e di grande valore, incentrata sulla conoscenza del territorio, sull’armonia con la natura e sul rispetto per gli animali.
Questo patrimonio culturale può essere valorizzato attraverso il turismo e altre forme di promozione territoriale, contribuendo a diffondere la consapevolezza dell’importanza della sostenibilità ambientale e a stimolare l’interesse per la conservazione della natura.
Infine, la transumanza può favorire la cooperazione tra diverse comunità e regioni, rafforzando i legami tra le persone e promuovendo la condivisione delle conoscenze e delle competenze.
Questo aspetto sociale è fondamentale per garantire la crescita di un territorio che ha la natura come bene primario, poiché permette di affrontare insieme le sfide legate alla conservazione dell’ambiente e allo sviluppo sostenibile.
In conclusione, la transumanza rappresenta un elemento cruciale per la crescita di un territorio che valorizza la natura come bene primario, in quanto contribuisce alla conservazione della biodiversità, al sostegno dell’economia rurale, alla valorizzazione del patrimonio culturale e alla promozione della cooperazione tra comunità.Ed ecco che le battaglie non sono mai vane.
Non più di un anno fa, parlavo, affidando ai giornali le mie posizioni sul Sirino relativamente alle esternazioni della precedente maggioranza consiliare del mio comune, di lotta al campanilismo barbarico, frutto di arretratezza, per dire che il lagonegrese “più che innamorarsi di lotte barbariche tra territori confinanti, frutto di arretratezza, ferocia ed avidità, vorrebbe finalmente sentirsi protetta, vorrebbe sapere che esiste cooperazione tra i territori a vantaggio dei servizi e della rinascita di imprese e persone, vorrebbe finalmente vedere potenziati i servizi a vantaggio del benessere quotidiano e della ricchezza”
Oggi, mi auguro che l’impegno e la proposta della nuova maggioranza guidata dal Sig. Falabella Salvatore al sindaco Gianni Pittella nell’ambito della manifestazione Sirino in transumanza sia un impegno serio, di reale collaborazione per far crescere il territorio, cercando insieme soluzioni vantaggiose per entrambe le parti.
Inoltre, per promuovere progetti comuni e iniziative congiunte che possono aiutare a rafforzare i legami tra i due paesi (Lagonegro e Lauria) e far crescere il territorio in maniera armoniosa e sostenibile.
Il gruppo consiliare Lagonegro, libertà e progresso, di cui mi onoro di essere capogruppo lavora già da tempo in questa direzione.
Grazie allo chef Luigi Diotiaiuti ed ai suoi collaboratori, grazie ai Sindaci dell’area, grazie al gestore della conserva Matteo Picarella, titolare di Monte Sirino Sci per aver messo a disposizione un luogo gestito in collaborazione con l’ente comunale nel migliore dei modi
Ad maiora per l’area Sud della Basilicata.