“Attraverso accurati e rigorosi percorsi di ricerca scientifica attuati ed in corso da parte dell’Istituto Lucano di Storia Patria, nell’ambito di piani attuativi di protocolli d’intesa interistituzionali, come, in questo caso, con il Comune di Roccanova, concretamente evidenziano come adeguate e qualificate ricostruzioni dei profili storico-identitari delle comunità locali e relativi territori, nel più generale ambito di contesti più generali, possano costituire preziosi apporti anche per programmi e progetti di rinascita e sviluppo locale e regionale, non solo in direzione della valorizzazione e fruibilità del complessivo patrimonio culturale”.
Lo ha, tra l’altro, evidenziato il Presidente della Deputazione Lucana di Storia Patria-Istituto per gli Studi Storici dall’Antichità all’Età Contemporanea, prof. Antonio Lerra, nelle considerazioni conclusive dell’interessante Seminario di studi svoltosi sabato scorso, 24 giugno, nella Sala del Consiglio Comunale di Roccanova, dove, ai saluti istituzionali del Sindaco, Dott. Rocco Greco e dell’Assessore alla Cultura, Anna Giovinazzo, hanno fatto seguito gli interventi di Antonio Lerra (Università degli Studi della Basilicata, Presidente della Deputazione Lucana di Storia Patria), di Alessandro Albano (Università degli Studi della Basilicata, Deputazione Lucana di Storia Patria), Maria Giordano (Università degli Studi della Basilicata, Deputazione Lucana di Storia Patria), Lidia Mastrolorenzo (Università degli Studi della Basilicata), Nicoletta Fanuele (Deputazione Lucana di Storia Patria) e Salvatore Lardino (VicePresidente della Deputazione Lucana di Storia Patria), nonché, nell’ambito della discussione, di vari altri interventi da parte del numeroso pubblico presente.
Presentate ed ampiamente discusse, nel corso dei lavori del Seminario, le risultanze scientifico-culturali dell’Unità di ricerca impegnata in percorsi che, dall’antichità all’età contemporanea, hanno rigorosamente ricostruito aspetti, momenti, protagonisti/e della Carta storico-identitaria di Roccanova e il suo territorio, nell’articolazione delle sue espressioni (territoriale–ambientale, socio-economica, politico-istituzionale, culturale e del vissuto quotidiano), con particolare attenzione al rapporto tra profilo storico-identitario e rete toponomastica, urbana e rurale, anche nell’obiettivo di suoi ulteriori sviluppi, attraverso il recupero, la tutela e la valorizzazione di tutto quanto riveniente dalle risultanze dei percorsi di ricerca effettuati in rapporto alla locale processualità storica, nel quadro di contesti e spazi più generali, a livello regionale, nazionale ed euromediterraneo.
“L’auspicio fortemente sentito – ha concluso Lerra – è che Protocolli d’Intesa interistituzionali, come in questo caso tra il Comune di Roccanova e l’Istituto Lucano di Storia Patria, e le conseguenti, rigorose, risultanze scientifico-culturali di merito possano costituire significativi punti di riferimento, ai vari livelli di operatività istituzionale in campo culturale, tanto più in tempi in cui sempre più diffusamente si continua a porre marginale attenzione per la qualità dei contenuti, disinvoltamente etichettati e solidamente sostenuti, sempre, come culturali, in genere anche attraverso edulcorate cornici di veicolazione comunicativa di marca spettacolare/rievocativa, in genere, però, molto, molto, distanti dalla realtà storica di riferimento”.