Carmen Celi (Verde è Popolare): “Avviare una linea politica seria e condivisa per contrastare lo spopolamento in Basilicata”. Di seguito la nota integrale.
«I recenti dati sulla popolazione lucana confermano il nostro “inverno demografico”. Di questo passo la Basilicata è destinata a scomparire. Si tratta di una continua emorragia a cui, in tutti questi anni, non si è mai voluto porre rimedio con azioni di contrasto al fenomeno e ora il futuro sembra davvero preoccupante. Non c’è più tempo da perdere». È quanto dichiara Carmen Celi, commissaria di “Verde è Popolare” Basilicata.
«Oltre a spopolarsi, la nostra regione perde competenze che potrebbero essere utilizzate sul territorio per il rilancio definitivo e lo sviluppo delle comunità lucane. Sono troppi, infatti, i giovani che scelgono di frequentare le università presenti in altre regioni. Così come, allo stesso modo, aumentano i numeri dei giovani, tra i 15 e 24 anni, che non studiano e non lavorano. Dunque assistiamo ad una situazione disastrosa che sta per precipitare: urge applicare un programma di interventi per invertire il trend», continua l’avvocata Celi.
«Senza la crescita del Sud, non ci può essere sviluppo per l’intera penisola. Pertanto è necessario avviare una linea politica, condivisa, capace di mettere in campo delle azioni finalizzate al contrasto dello spopolamento lucano. In quest’ottica sarà fondamentale gestire al meglio le risorse del Pnrr, sul quale si registrano già ritardi. Non possiamo perdere questa incredibile opportunità, dal momento che potrebbe essere realmente l’ultimo treno. È terminata la fase degli annunci, si passi ai fatti», conclude Carmen Celi, commissaria di “Verde è Popolare” Basilicata.