Rete Ferroviaria Italiana (capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS) ha pubblicato in Gazzetta ufficiale dell’Unione europea la gara per la progettazione esecutiva e la realizzazione dei lavori per la velocizzazione della tratta Grassano-Bernalda, sulla direttrice Taranto-Metaponto-Potenza-Battipaglia.
La gara ha un valore di oltre 265 milioni di euro, finanziati anche con fondi del PNRR.
Gi interventi, in sinergia con altri progetti in programma, consentiranno di migliorare l’offerta del trasporto ferroviario, attraverso la riduzione dei tempi di percorrenza, l’incremento della regolarità della circolazione ferroviaria e lo sviluppo di ulteriori servizi.
In particolare, la prima fase di interventi sulla tratta fra Grassano e Bernalda prevede la velocizzazione della linea per circa 12 km, fra Salandra e Ferrandina. Il tracciato si svilupperà prevalentemente in affiancamento alla linea storica esistente e sarà costituito da diversi tratti in viadotto, per la presenza del fiume Basento, consentendo anche la risoluzione di alcune problematiche di natura idraulica. Prevista anche la modifica del Piano Regolatore Generale delle stazioni di Salandra e Bernalda, con l’innalzamento dei marciapiedi all’altezza di 55 centimetri secondo lo standard europeo e la realizzazione dei sottopassi di stazione.
Nello sviluppo della progettazione è stata posta grande attenzione agli aspetti relativi la gestione dei cantieri, soprattutto sulle misure da adottare per il contenimento del rumore, della polvere e del traffico per ridurre al minimo gli effetti della cantierizzazione sul territorio ed i suoi abitanti.
Per la realizzazione dell’opera è stata nominata la Commissaria Straordinaria di Governo Vera Fiorani.
Alta Velocità, Merra: al via la gara per la tratta Grassano-Metaponto
“Dopo l’intesa Stato-Regione Basilicata, già formalizzata nelle scorse settimane, per la localizzazione della nuova linea ferroviaria Grassano-Bernalda, per la quale sono stati resi immediatamente 360 disponibili mln di euro, è stato pubblicato ieri il Bando di gara per l’affidamento dell’appalto integrato necessario alla realizzazione della direttrice da concludersi entro il 2026, come previsto dal PNNR. Grazie agli interventi di ammodernamento e velocizzazione della tratta ferroviaria finalmente i lucani avranno un servizio di qualità elevata e adeguata agli standard di trasporto e di sicurezza più avanzati”.
Lo dichiara l’Assessore alle Infrastrutture Donatella Merra la quale rammenta che “questo è il primo lotto e il primo progetto ad andare in appalto per la velocizzazione della linea ferrovia con caratteristiche di Alta Velocità Battipaglia – Potenza – Metaponto – Taranto. Quest’opera darà un grande slancio al settore ferroviario lucano – prosegue l’Assessore Merra- e riconfigurerà l’offerta del trasporto in Basilicata, con una sensibile riduzione dei tempi di percorrenza e lo sviluppo degli ulteriori servizi connessi. L’investimento complessivo per la velocizzazione della linea è pari a 1,8 mld di euro. Inoltre – continua l’Assessore Merra – è stata finalmente sbloccata la gara espletata due anni fa, ferma a causa di un ricorso, per l’elettrificazione della Rocchetta San Antonio – Potenza, tratta ferroviaria che congiunge il capoluogo della Basilicata con la Puglia. Entro quest’anno saranno consegnati i lavori di un’opera particolarmente complessa e di importanza strategica, sia per il potenziamento e l’innalzamento della qualità del servizio che per la migliore compatibilità ambientale. Mentre il Governo regionale sta finalmente portando la Basilicata nel futuro, dopo lustri di stagnazione e di noncuranza, passatisti di ogni risma, la cui sopravvivenza è legata all’immutabilità dell’arretratezza, continuano ad alimentare sterili polemiche, lamentandosi persino dell’avvio di lavori che in Basilicata erano al palo da decenni. Vorremmo rammentare a costoro che, come già annunciato da RFI e come riportato sui canali informativi del gruppo FS, nei mesi estivi sono state programmate interruzioni per i lavori di potenziamento della rete e delle linee ferroviarie in tutta Italia, non solo in Basilicata. Non ci faremo irritare e irretire da chi specula e usa pretesti per generare confusione a scopi politici e ideologici. I lucani hanno diritto ad uscire da un antico isolamento, territoriale e psicologico, alimentato da quanti hanno vissuto approfittando dei ritardi storici di un intero territorio”. L’Assessore ha infine ricordato che “la settimana scorsa è stata approvata la proposta di aggiornamento del Piano regionale dei trasporti, per il periodo 2023-2035 con la quale la Regione Basilicata ha avviato l’adeguamento della propria azione di pianificazione strategica nei settori della mobilità delle persone e del trasporto e logistica delle merci ai più recenti indirizzi dell’Unione Europea”.