Gli asset aziendali sono spesso e volentieri, messi erroneamente in secondo piano. Tuttavia, molti imprenditori non comprendono la loro utilità e nei casi peggiori, non sanno neppure di che cosa stiamo parlando.
Gli asset di un’azienda possono essere di diverso tipo, la cui finalità è altrettanto variabile. Ad esempio, potrebbe servire ai creditori che sono interessati a scoprire quanto un’impresa possa riuscire ad estinguere un eventuale debito. Oppure a degli investitori, che vorrebbero scoprire tutti gli asset di un’azienda per investire su di essa.
I veicoli commerciali ad esempio, sono un pilastro fondamentale per molte aziende. Uno dei tuoi primi obiettivi quindi dovrebbe essere quello di scoprire quali sono i modelli migliori per tua flotta commerciale, in modo tale da garantire la massima efficienza e convenienza per la tua attività.
Cosa sono gli asset aziendali e perché sono importanti?
Gli asset aziendali non sono altro che una raccolta di beni e diritti di proprietà dell’imprenditore, in grado di poter generare rendite ed entrate. In economia è un aspetto molto importante che richiederebbe un approfondimento a sé.
Come spiegavamo agli inizi, i creditori valutano gli asset come potenzialità e capacità di estinguere un eventuale debito accordato con l’ente di riferimento. Per gli investitori invece, ogni asset è una potenziale entrata economica, che potrebbe generare all’investitore, un profitto superiore al denaro impiegato come investimento.
Gli asset si suddividono in correnti e non correnti. I primi, sono convertibili in soldi liquidi entro un anno, e possono essere ad esempio conti correnti, crediti commerciali, scorte di magazzino e così via.
Gli asset non correnti sono beni che vengono valutati nel lungo periodo. Ad esempio macchinari, immobili, marchi registrati, attrezzature, azioni, veicoli commerciali.
Va detto che ogni azienda può possedere degli asset diversi tra loro. La finalità dipende prevalentemente dal tipo di attività e dalla modalità in cui si svolge.
Marchio registrato
La proprietà intellettuale registrata è un asset tangibile. È indispensabile come segno di riconoscimento, e serve per evitare che la concorrenza possa sfruttare delle frasi, dei motti, dei canali social o qualsiasi altro mezzo di proprietà di un imprenditore, a sua insaputa.
Un marchio va registrato presso la Camera di Commercio del proprio territorio, assicurandosi di avere a disposizione tutti i documenti richiesti. E non di meno, registrare una proprietà intellettuale è una tutela in più da possibili controversie.
Macchinari
I macchinari aziendali specialmente laddove occorrono come finalità di impresa, sono estremamente importanti. Investire in strumenti professionali e di elevata qualità, è un passo importante e decisivo per raggiungere il successo desiderato.
È chiaro che il termine “macchinari aziendali” va contestualizzato in base al tipo di attività d’impresa. Potremmo riferirci anche a dei software informatici se l’azienda in questione operasse nel ramo hi-tech. Inoltre, grazie ai benefit fiscali quali detrazione e deducibilità, è possibile risparmiare sull’imposta e sulle spese sostenute.
Veicoli commerciali
Una flotta di veicoli commerciali è un asset molto importante (a patto che venga trattato tale). Il rischio di confondere i mezzi commerciali come “debiti”, è molto semplice. Una soluzione plausibile per evitare che le spese di gestione non gravino sull’azienda, è quella di evitare di comprare i veicoli.
Piuttosto, sarebbe meglio optare per il noleggio a lungo termine, che consente di poter guidare dei veicoli pur non possedendoli, ma soprattutto risparmiare sui costi di gestione (come manutenzione, polizza, soccorso stradale, e IPT), grazie ad un canone fisso e costante che risparmia gli imprenditori da eventuali brutte sorprese e costi improvvisi.
Il personale e la formazione pagata
Uno dei problemi che si ripercuotono in Italia, è l’assenza di personale o lamentele e scarse performance, legate a dei salari da fame. Eppure, le aziende non sanno che i loro dipendenti ed eventuali collaboratori, costituiscono uno degli asset più importanti.
Facciamo riferimento al personale di ogni ditta, in grado di portare profitto e fidelizzare i clienti dell’attività di impresa. Nonostante i problemi e le difficoltà legate ai rincari e al rialzo delle tasse, ogni imprenditore deve comprendere che gli impiegati sono il suo “oro”.
La mossa vincente e più giusta, sarebbe quella di investire anche nella loro formazione, regalando corsi di aggiornamento o materiale adeguato alla loro crescita personale.
Investimenti aziendali
Gli investimenti aziendali li potremmo definire come “degli asset negli asset”. Per salvaguardare i suoi conti correnti, ed evitare che i debiti possano corrodere liquidità, le aziende dovrebbero optare per capitalizzare il denaro in modo slegato da quella che è l’attività primaria.
Si tratta di una mossa intelligenza che potrebbe tornare utile anche in un secondo momento. Immagina di essere imprenditore di te stesso, e un periodo particolare dell’anno le cose vanno male. Se tu avessi fatto degli investimenti intelligenti, anche con la sola finalità di contenere i danni dall’inflazione, potresti ritrovarti con più liquidità e dei risparmi messi da parte.
Se non avessi una figura competente, ti suggeriamo di valutare un Asset Manager, in grado di poter gestire al meglio i tuoi beni e diritti di impresa, al fine di poter generare profitti.