Paola Olivieri, titolare di un azienda che si occupa della raccolta degli indumenti usati a Potenza denuncia una criticità che riguarda il suo lavoro.
Sono qui a segnalare un increscioso episodio che vede coinvolta la mia società.
A seguito di una manifestazione d’interesse promossa dalla Municipalizzata ACTA spa, ho firmato il contratto per il posizionamento di 8 postazioni presso l’sola ecologica di via del Gallitello, posizionamento che è stato subito assolto garantendo un servizio sempre puntuale e soprattutto nel rispetto della legalità.
Purtroppo da qualche tempo a Potenza stanno spuntando per le vie cittadine e senza nessuna regolare autorizzazione, cassonetti di colore bianco per la raccolta degli indumenti, cassonetti di un’altra società che a nostro sapere non ha nessun contratto.
Tale situazione sta creando un notevole danno alla mia Società che per dare un servizio ai potentini, ha investito notevoli risorse, che si vedono consumare senza un rientro economico a causa di chi forse preferisce l’abusivismo alla regolarità.
Crediamo sia necessario un intervento del capo assoluto della Polizia Locale, che ricordiamo è il Sindaco della Città, cosi da verificare se vi sono le autorizzazioni per i contenitori dislocati nella città e soprattutto chi è il soggetto o i soggetti che stanno svolgendo questo servizio abusivo.
Infine seppur confidando nell’Azione di questa Amministrazione Comunale, in questi giorni abbiamo pre-allertato i nostri legali cosi da tutelare gli interessi della Società, crediamo sia necessario combattere chi è abituato all’illegalità e tutelare chi ogni giorno si alza per portare avanti un progetto.