Hanno preso il via le attività di campionamento del popolamento ittico del fiume Sinni previste dallo “studio quanti-qualitativo dei corridoi ittici nel fiume Sinni con particolare attenzione agli effetti sulla specie anguilla europea (anguilla anguilla)” affidato alla Società di Monitoraggio Ambientale ed Ecologia Applicata, Hydrosynergy, dal Flag Coast to Coast nell’ambito del processo “Verso i contratti di fiume (Cdf) delle Valli del Noce e del Sinni”. Per il rilevamento in questa prima fase sono state individuate undici stazioni di campionamento, di cui tre nell’area del Cogliandrino ed otto lungo il corso del fiume. Ieri, le attività sono state effettuate a monte del Cogliandrino e proseguiranno fino a venerdì, spostandosi presso gli altri segmenti di fiume individuati.
Lo studio, che è entrato dunque nella fase di ricerca sul campo, consentirà di approfondire la conoscenza delle specie ittiche autoctone e alloctone presenti nel bacino del fiume; valutare lo stock ittico della specie Anguilla anguilla; raccogliere dati utili alla Regione Basilicata per programmare la deframmentazione delle aste fluviali e regolamentare la gestione dell’Anguilla (Critically EN) in Basilicata (ai sensi del Regolamento (CE) n° 1100/2007 – Misure per la ricostituzione dello stock dell’Anguilla europea). La funzione di Coordinamento Scientifico per la validazione dei contenuti ed i risultati sarà svolta dall’Arpa di Basilicata.
Intanto, in occasione delle attività di campionamento in corso in questi giorni, il Flag ha inteso promuovere due momenti di coinvolgimento e condivisione; il primo è dedicato ai giovani ospiti dell’Oasi WWF Bosco Pantano di Policoro che giovedì pomeriggio avranno modo di assistere al rilevamento; il secondo invece, è dedicato agli stakeholders dei Cdf, invitati a prendere parte ad un incontro confronto con i responsabili scientifici della Hydrosynergy. L’appuntamento è sempre a Policoro, presso l’azid Fruit Hydro Sinni a partire dalle ore 9:30.