Pistone esce da Lista Stella e torna al PD

L’assessore ai Lavori Pubblici e vice sindaco del Comune di Matera Maria Pistone lascia la lista Stella e rientra nel Partito Democratico. Pistone ha motivato la sua decisione nel corso di una conferenza stampa promossa all’hotel San Domenico: “Ritorno nel partito che mi aveva premiato nelle elezioni primarie perché il percorso iniziato va compiuto”.

Per quanto riguarda il suo doppio incarico di assessore e vice sindaco cosa cambia? “Sarò assessore sino a quando il sindaco riterrà opportuna la mia presenza”.

Maria Pistone chiarisce quindi il suo rapporto con la lista Stella, avviato in occasione dell’ultima campagna elettorale pur mantenendo intatta la sua forte simpatia verso il PD. “L’idea di costituire liste civiche a sostegno del PD  è partita dal sindaco di Bari Emiliano. A Matera Stella ha avuto il merito di aggregare gente con l’obiettivo di sostenere Adduce e rafforzare naturalmente la lista civica. Io sono stata eletta consigliere e successivamente mi hanno affidato un assessorato con l’impegno di sostenere la maggioranza di centro-sinistra ed in particolare il partito-guida del PD.”

Poi evidentemente qualcosa si è rotto perchè dopo Angelo Lapolla, altro consigliere comunale eletto nella lista Stella e migrato qualche settimana fa nel PD anche la Pistone ha deciso di rientrare nella casa di Bersani, giunto in tempo per partecipare all’incontro con il segretario nazionale del Partito Democratico in programma al Cinema Comunale nel pomeriggio di venerdì 6 luglio a partire dalle 15,30.

Pistone precisa. “Nel PD ho maturato la mia esperienza politica, seguendo in particolare la corrente di Rosy Bindi, la stessa preferita da Adduce. Per quanto mi rigurda credo che  Stella dovrà scegliere un partito prima che  cominci il mercimonio politico. A Stella ho detto che la mia esperienza nella lista Stella si è conclusa e che torno nel PD”.

Pistone non nasconde la sua delusione: “Ho preso parte al progetto dell’attuale presidente della Provincia ma nei miei confronti c’è stata una preclusione aborigena anche se ricordo che ho lavorato sempre  nell’interesse di tutti e ho tentato di portare avanti il programma elettorale nel migliore dei modi.”.
La scelta di abbandonare la Lista Stella arriva in conseguenza del voto contrario della lista civica sull’approvazione del Bilancio?
“Come posso riconoscermi in un’azione politica che va dalla parte opposta rispetto a quello che è stato il mandato elettorale? L’elettore ci ha votato per sostenere realmente la maggioranza e non per compiere azioni che vadano in senso opposto”. La Pistone poi aggiunge: “Mi considero una persona pratica e attiva ma in politica devo ammettere che spesso mi è capitato di essere tirata per i capelli. Per quanto mi riguarda ho sempre cercato di dare  le giuste risposte agli elettori e di fare chiarezza su determinate situazioni politiche”. Con un assessore in più il PD naturalmente dovrà fare i conti con le richieste legittime della Lista Stella per avere un altro rappresentante in giunta e quel rimpasto più volte invocato dal portavoce Franceschino Santantonio potrebbe essere dietro l’angolo.

Carlo Abbatino