La vicenda dei cosiddetti crediti delle aree Peep – che rischia di trasformarsi in un polverone alimentato incredibilmente dalla opposizione, incapace di scavare nelle evidenti responsabilità della loro passata Amministrazione – merita un definitivo chiarimento.La nostra Amministrazione si è trovata a gestire una vicenda riconducibile esclusivamente alla passata Amministrazione e ha scelto l’unica strada possibile per risolverla: approfondirla analiticamente e discutere con gli interessati, che non debbono farsi prendere dal panico. Se sono stati commessi errori, saremo i primi a denunciarli: se saranno eccepite fondate prescrizioni, ne prenderemo atto.Guarderemo anche alle eventuali responsabilità per inadempienze ed errori. Ma è necessario sapere che le richieste per le aree dei Peep di C.da la Martella, di San Giacomo e di via Gravina si fondano sulla determina dirigenziale n. 93 del 26 febbraio 2007.Le date sono eloquenti e, pertanto, sono ingiustificati gli attacchi alla nostra Amministrazione, estranea alla formazione ed alla evoluzione delle procedure messe in campo.
Sindaco Emilio Nicola Buccico ha disposto, con ordinanza emessa in data odierna, l’anticipo dell’accensione degli impianti termici di riscaldamento nelle scuole, negli uffici e negli enti pubblici, attribuendo altresì facoltà di anticipare, a partire da oggi, negli uffici ed abitazioni private, l’accensione degli stessi impianti. La decisione è stata adottata, sebbene la città di Matera rientri nella fascia climatica “D”, che prevede l’accensione dei suddetti impianti nell’arco temporale che va dal 1° novembre al 15 aprile, in considerazione delle persistenti e avverse condizioni meteorologiche, che, stando anche alle previsioni, preannunciano ancora situazioni di freddo intenso nel nostro territorio.
Il Sindaco, pertanto, considerate anche le diverse segnalazioni pervenute agli Uffici del Comune da parte di scuole, enti ed uffici pubblici, ma anche di uffici e abitazioni private, ha ritenuto di dover venire incontro alle impellenti esigenze segnalate, disponendo così l’immediata accensione degli impianti termici e di riscaldamento.
"Inopportuna" la difesa dell'avvocato e sindaco di Matera Emilio Nicola Buccico al "branco" materano accusato di aver violetato nei mesi scorsi a Matera una ragazzina che ha denunciato il fatto alla Polizia. Questa in sintesi l'accusa rivolta dal consigliere comunale dell'Ulivo Francesco Bianchi al primo cittadino della città dei Sassi. Immediata la replica di Buccico: “La quotidiana puntura di spillo che Bianchi ritiene di infliggermi si fonda – pur coinvolgendo valutazioni di mera opportunità – sulla negazione di elementari principi costituzionali che attengono alla presunzione di non colpevolezza e al diritto di difesa. Ho, più di Bianchi, a cuore le condizioni di civile e legale convivenza della comunità materana, ma, sul piano dei principi, non posso privilegiare la spettacolarizzazione mediatica dei processi e di vicende certamente tristi che vanno ricostruite, nell’accertamento della verità, con il senso di responsabilità che la difesa tecnica e professionale può assicurare.Conosco i livelli delle compatibilità formali e sostanziali: e in tale direzione ho dismesso numerosi mandati professionali anche solo in grado di interferire apparentemente con il Comune, attingendo alla etica della responsabilità quale elemento fondante – sul piano culturale ed esistenziale – della mia attività”.