Si è tenuto nella terrazza Lanfranchi a Matera il concerto di Sergio Cammariere inserito nella rassegna cantautorale di musica italiana “Estati d’Animo” a cura di MilanoK3 e PM Eventi. Il concerto, già programmato per lo scorso 15 giugno, fu rinviato a causa delle previsioni meteo che minacciavano un temporale a Matera.
Il cantautore è stato accompagnato sul palco dalla band composta da Amedeo Ariano alla batteria, Luca Bulgarelli al contrabbasso e Daniele Tittarelli al sax.
Cammariere ha presentato a Matera il suo nuovo lavoro discografico dal titolo “Una sola giornata”, pubblicato lo scorso 14 aprile.
Per la realizzazione di questo album Cammariere ha voluto coinvolgere, oltre alla sua abituale “famiglia” musicale, anche il trombettista Fabrizio Bosso, la violoncellista Giovanna Famulari e l’Orchestra d’Archi diretta da Marcello Sirignaso. Uno spettacolo musicale all’insegna delle commistioni di generi come lo swing, il blues, la bossanova ed il mondo latino, in cui Cammariere mescola il suo tocco musicale delicato, malinconico ed emozionante.
Il live di Cammariere a Matera ha ripercorso diversi periodi musicali della sua prestigiosa carriera: dalla canzone d’autore al jazz, tra ritmi latini e momenti più intimi del pianista, il concerto ha regalato al pubblico grandi emozioni attraverso sonorità sempre più raffinate e intense.
In scaletta non potevano mancare i brani più amati di Cammariere – considerato tra i migliori musicisti italiani anche per la poliedricità della sua produzione, come “Sorella mia”, “Padre della notte”, “Tutto quello che un uomo”, “Dalla pace del mare lontano”, “L’amore non si spiega”, “Cantautore piccolino”, fino alle nuove canzoni come “Acqua nell’acqua”, “I fiori parlano”, “E puoi chiamarmi amore”, tratte dall’ultimo album “Una sola giornata”, prodotto da Giandomenico Ciaramella per Jando Music, Sergio Cammariere per Grandeangelo SRL e Aldo Mercurio, in coproduzione con Parco della Musica Records e distribuito da Egea.
Cammariere è anche impegnato con il teatro e il cinema: ha composto le musiche originali per il nuovo film di Pupi Avati “La quattordicesima domenica del tempo ordinario”, con Gabriele Lavia e Lodo Guenzi, uscito il 4 maggio scorso, oltre alle musiche per gli spettacoli teatrali L’Altra Teresa con Moni Ovadia e Teresa la Ladra di Dacia Maraini.
Sergio Cammariere è un artista e compositore completo, sempre sorprendente, carico di umanità; nel suo libro “Libero nell aria” (Rizzoli) racconta la sua storia musicale ultratrentennale, che l’ha portato dalla parrocchia di Crotone al palco del Festival di Sanremo, sempre con la stessa passione per la musica e lo stesso desiderio di libertà. Un cammino che – in un avvicendarsi di occasioni, ostacoli e incontri fecondi – è stato fonte d’ispirazione per uno degli artisti più originali, talentuosi e sensibili del nostro tempo.
Mentre la grande Mina sceglie di ricantare e inserire nel suo nuovo disco “Tutto quello che un uomo”, uno dei capolavori più amati di Cammariere che nel 2003 gli è valso il terzo posto al Festival di Sanremo, il Premio della Critica e il Premio “Migliore Composizione Musicale”, e che oggi conta oltre 10 milioni di visualizzazioni su Youtube, l’artista prosegue la sua importante collaborazione con il teatro e il cinema. Sergio compone infatti le musiche originali per il nuovo film di Pupi Avati “La quattordicesima domenica del tempo ordinario,” e scrive insieme al regista la canzone “La quattordicesima domenica” che nella pellicola viene interpretata con gli attori Gabriele Lavia e Lodo Guenzi. Inoltre, a marzo 2023, vanno in scena gli spettacoli “L’altra Teresa” con Moni Ovadia e “Teresa la ladra” di Dacia Maraini con Mariangela D’Abbraccio – con musiche e canzoni originali scritte dal cantautore insieme alla stessa Maraini.
La fotogallery del concerto (foto www.SassiLive.it)