Su SassiLive arriva il quiz di Alimenti Riccardi.
Alimenti Riccardi è sempre aperto in via Passarelli 43 e non ti abbandona nemmeno durante i giorni festivi.
Ecco le domande del quiz per vincere i gadgets messi in palio.
1) in che anno ha aperto l’attività Alimenti Riccardi
2) il nome di battesimo del titolare di Alimenti Riccardi
3) come si chiama la birra dei Simpson?
Vince il più veloce che inserisce nel blog di questa notizia le risposte esatte!
Cosa aspetti? Registrati subito e vinci i gadgets di Alimenti Riccardi! Fa fede il timer del nostro blog.
1 – 1978
2 – Angelo
3 – duff
ricordate che siamo sempre aperti in tutto il periodo festivo
1987
Angelo
Duff
Ho vinto qualche cosa? Il premio mandatemelo a Bratislava, grazie!
Noi invece ricordiamo l’impegno per il decoro e l’igiene pubblica che in quelle zone risulta ancora precaria per l’abbandono di bottiglie di vetro di bevande consumate. Facciamo un ennesimo appello al senso civico e alla cooperazione ad esso di tutti (consumatori e negozianti), prima di un intervento delle autorità preposte al ripetto delle norme di decoro urbano (si ricorda a tal proposito l’ordinanza sindacale di agosto 2009 contro l’abbandono selvaggio di bottiglie in vetro)! Ass. B.R.I.O. Gruppo di Matera
I commercianti possono sensibilizzare i propri clienti alla pulizia delle strade e mettere qualche bidone in più, ma nulla possono contro l’inciviltà della gente. Non si tratta solo del decoro di quella zona ma un po’ di tutta la città.
Non puntiamo sempre il dito contro i ragazzi di Via Passarelli (ossia coloro che bazzicano tra Largo Passarelli, Riccardi e il Bar dell’Edera, zona peraltro già pateticamente etichettata da alcuni giornalisti locali come il Bronx di Matera) perché – se proprio vogliamo dirla tutta – fulgidi esempi di “civiltà” li riscontriamo anche nei pressi del Cinetix, con auto parcheggiate – in modo selvaggio – su Via Moro.
L’appello fatto in precedenza ha difatti valenza GENERALE (per tutta la città) anche se per l’occasione era riferito ai dintorni di via Passarelli in corrispondenza delle rivendite di bevande alcoliche e non! Macroscopico è infatti il preoccupante fenomeno di abbandono dei residui dei generi di consumo, specie sulla scalinata che accede in via Gramsci…la stessa inciviltà nei parcheggi e nei rifiuti riguarda altri luoghi della vita notturna come il cinetix, ad esempio…
Sì, quella scalinata è divenuta una piccola discarica alcolica a cielo aperto.
Dato che la sensibilizzazione – aridaje – è un processo abbastanza lungo e complesso, occorrerebbe che anche associazioni come la vostra inivitassero i commercianti a mettere a disposizione dei propri avventori una serie di cestini per l’immondizia.