“Sulla vicenda Eipli il governo Meloni sta dimostrando tutto il suo disinteresse nei confronti della Basilicata e dei lucani. L’idea di trasformare l’Ente pubblico in una nuova società, Acque del Sud spa, aperta anche ai privati e nella quale la Basilicata conterà sempre meno è inaccettabile e va osteggiata in ogni modo. Il tutto in barba alla volontà popolare, espressa con il referendum del 2011, che ha sancito che sull’acqua non si sarebbe potuto più fare profitto”.
Così commentano in una nota congiunta il segretario regionale di Azione, Donato Pessolano, e il vice segretario regionale, Franco Mollica.
“Non rassicurano certo – continuano i vertici di Azione – le dichiarazioni degli esponenti di questa giunta regionale, per questo chiediamo che sia fatta luce su questa vicenda e che il Presidente Bardi spieghi ai lucani la posizione assunta dalla sua giunta e dalla maggioranza di centrodestra”.
“In poche settimane – concludono Pessolano e Mollica – siamo passati dagli annunci sull’ “acqua gratis ai lucani ” alla messa in discussione degli attuali vantaggi di cui già godono i cittadini, proprio grazie alla risorsa idrica del nostro territorio. Invitiamo tutti, partiti e associazioni, a far sentire la propria voce e a mobilitarsi in difesa dell’acqua pubblica e della Basilicata”.