Venerdì 28 luglio 2023 alle ore 10 nel castello di Lagopesole è in programma l’incontro “Il lavoro stagionale è tra quelli più sfruttati: salari, diritti e dignità per chi lavora per la campagna della Filcams Cgil nazionale a sostegno delle lavoratrici e dei lavoratori stagionali del turismo. Sosterà per l’occasione il camper del Turismo SottoSopra.
Di seguito i particolari.
Farà tappa anche a Potenza il camper del Turismo SottoSopra, la campagna promossa dalla Filcams Cgil nazionale a sostegno delle lavoratrici e dei lavoratori stagionali del turismo. Interverranno Michele Sannazzaro, segretario generale Filcams Cgil Potenza; Vincenzo Esposito, segretario generale Cgil Potenza; Michele Somma, presidente della Camera del Commercio di Basilicata; Canio Sabia, direttore generale del dipartimento Sviluppo economico della Regione Basilicata; Antonio Masini, rappresentante della Rete degli studenti medi; Annamaria Mauro, direttrice della Direzione regionale musei Basilicata; Nicola Valluzzi, sindaco di Castelmezzano e Monja Caiolo, segretaria Filcams Cgil nazionale.
L’obiettivo della campagna è ribaltare il punto di vista diffuso dagli imprenditori del settore: non sono i lavoratori a mancare, quella che è difficile trovare nei diversi comparti della filiera turistica è un’offerta lavorativa regolare, disciplinata dai contratti nazionali siglati dalle organizzazioni sindacali più rappresentative, con la retribuzione che questi prevedono, turnazioni nella norma, straordinari pagati, riconoscimento dei dovuti riposi, ferie e malattia.
Gli ultimi dati diffusi dall’INL da un’indagine a campione sul territorio nazionale parlano chiaro: delle aziende controllate nel turismo e nei pubblici esercizi una media del 76% è risultata irregolare, con punte del 78% a Nord Ovest e del 95% a Sud, e il 26% degli addetti lavora in nero. Problemi anche per i dipendenti, a tempo pieno e indeterminato che secondo l’Istat hanno un reddito medio tra i più bassi del settore dei servizi, 21.983 euro lordi l’anno: i più sottopagati risultano, secondo l’INPS, i lavoratori intermittenti della ristorazione, con una media di 1.650,46 euro lordi al mese.
Lavoratrici e lavoratori del turismo non dicono quindi no al lavoro, dicono no alla precarietà, alla illegalità e allo sfruttamento. Dal Governo Meloni, invece di una risposta fattiva di contrasto a illegalità e sfruttamento, arriva la promozione e l’estensione dell’uso dei voucher ad ambiti lavorativi dove non erano diffusi, quali ricettività e ristorazione, che vanno a minare ulteriormente la mancanza di stabilità, i diritti e le tutele del lavoro stagionale nel turismo.
“Non è possibile avere un turismo di qualità senza investire nella qualità del lavoro – afferma Michele Sannazzaro, segretario generale della Filcams Cgil di Potenza – La tappa della campagna nel Potentino ha anche però l’obiettivo di valorizzare e promuovere il turismo in questa parte della Basilicata ricca di risorse naturali, paesaggistiche e culturali: dai laghi alle montagne, dai musei ai castelli e ai reperti archeologici. Ecco perché abbiamo scelto il castello di Lagopesole come luogo di incontro, tra i simboli del potenziale che la provincia di Potenza ha come attrattore turistico”.