Venti anni di Blues in Town Festival: l’evento cultural-musicale più longevo della città di Policoro. Maturità, consapevolezza ma ancora grande desiderio di incidere sul panorama nazionale e di continuare a regalare grande spettacolo.
Il Bit 2023 conferma la sua veste ‘green’ e sceglie per il secondo anno consecutivo gli spazi della bellissima villa comunale che diventa, dal 2 al 6 agosto, villaggio d’arte e musica, consacrazione di un progetto che viene da lontano.
“La voglia di fare grandi cose c’è sempre stata ed anche l’idea di portare avanti per molto tempo un progetto nuovo ed ambizioso come Blues in Town ci esaltava parecchio – racconta Cristian Miccoli, direttore della produzione del festival- ma sicuramente nel 2004, mentre allestivamo l’anfiteatro Segni per quella che sarebbe stata la nostra prima edizione, non immaginavamo minimamente cosa sarebbe accaduto al nostro futuro. Oggi – prosegue Miccoli – ci soffermiamo a pensare agli artisti che sono saliti sul nostro palco, agli amici che hanno camminato con noi, ai figli che non c’erano ed oggi suonano e collaborano, alle location cambiate, ai Comuni che hanno ospitato i nostri tour, agli ettolitri di birra, al caldo e ai temporali; ci ritroviamo a guardare indietro per misurare il tempo e in avanti per crescere ancora, sempre a Policoro, sempre con lo stesso spirito. Sono trascorsi i primi venti anni d Blues in Town e l’unica vera voglia che abbiamo è quella di continuare ad emozionarci ed emozionare. ”
Il Festival si conferma essere un’importante vetrina per grandi artisti del panorama nazionale e internazionale come anche scuola di musica a cielo aperto, grazie all’introduzione pomeridiana di seminari musicali gratuiti offerti in collaborazione con l’Associazione musicale “Alessandro Vessella”.
Mercoledì 2 e giovedì 3 agosto, dalle ore 21,spazio alle jam session, esibizioni libere a chiudere le prime due serate dell’evento.
Venerdì4 agosto al via con i Blues Experience Acoustic Trio-Mino Lionetti (voce, armonica e chitarra) Claudio Tristano (chitarra e voce) Ciccio Coretti (chitarra) – una formazione nata quasi spontaneamente le cui parole d’ordine sono sperimentazione e contaminazione. Il loro repertorio è costruito intorno al blues e derivati e racchiude brani inediti eseguiti in versioni inedite. Big della serata The Zac Schulze Gang,grande energia e spiccate personalità sono gli ingredienti principali dello show di questa straordinaria band inglese. Formati a Gillingham nel 2020, i The Zac Schulze Gang hanno preso d’assalto la scena con un mix di blues, rock e pop originali e cover che vanno daglianni ’50 ad oggi. Influenzati da artisti come Stevie Ray Vaughan, The Beatles, The Who, Dr. Fellgood, Rory Gallagher, Eagles, propongono un mix originale di blues-rock e l’eclettica miscela di cover è la garanzia di uno show divertente e coinvolgente. A seguire l’after show.
Sabato 5 agosto è la volta di Southern Wheat progetto musicale tutto pugliese. Nato alla fine del 2019 dall’incontro fra Oscar Marino,batterista di lungo corso del Blues in Puglia, Alessio Campanozzi, poliedrico e sperimentato bassista e cantante e Carlo D’Addato, giovanissimo talento della chitarra. La band si muove e spazia tra territori musicali permeati dal mescolamento di blues e rock, volgendo lo sguardo sia alla tradizione incarnata dai grandi padri del Blues (Robert Johnson, Muddy Water, Elmore James, Freddie King) sia verso band più moderne (TenYearsAfter, Allman Brothers, Jimi Hendrix, Black Keys) dall’inclinazione più rock, offrendo interpretazioni personali e rielaborate di classici senza tempo e brani meno conosciuti ma ugualmente coinvolgenti che evocano al contempo i campi di cotone del sud degli Stati Uniti e le assolate distese di grano del sud Italia, in uno show pieno di energia dal sicuro impatto sonoro e visivo.
Sul palco sarà poi la volta di Lebron Johnson.Nuovo volto della Black Music in Italia, è un cantate dalla voce potente e raffinata, con una timbrica calda e suadente. Originario della Nigeria, Lebron è da sempre stato attratto dalla Soul Music in tutte le sue derivazioni. Dal recente sodalizio con il chitarrista Andy Pitt è scaturito un progetto particolarmente interessante che unisce le nuove sonorità del moderno soul a quelle di matrice prettamente blues, creando un sound intenso intriso di groove e feeling.
Domenica 6 agosto si chiudecon l’esibizione sul palco del BiT dei ragazzi che hanno partecipato ai seminari pomeridiani, accompagnati dai loro maestri e con il concerto finale di Koko Jean & The Tonics. Questaband esplosiva, offre il meglio di quattro mondi musicalmente diversi in un’unica bomba piena di Soul, ritmo e Groove. A dar vita a questo colorato sound troviamo Koko Jean, Anton Jarl, Victor Puertas e Dani Baraldés quattro dei musicisti più acclamati dalla critica sulla scena di Barcellona.
A fare da cornice ai live serali, nel Blues in Town 2023, altri eventi nell’evento che danno vita dal pomeriggio ad un’atmosfera magica tra arte e musica.
Tutti i pomeriggi dalle ore 17.00 alle ore 20.00 in programma i seminari musicali gratuiti, esperienza di formazione diventata ormai grande eccellenza della kermesse. Otto i percorsi di apprendimento previsti: Fiati (Tromba – Sax – Clarinetto – Flauto), Basso, Chitarra, Batteria e Canto. Considerati veri momenti di aggregazione per avvicinare giovani e non al mondo della musica o di perfezionare il proprio stile e la propria tecnica. Diretti e coordinati dal maestro Francesco Marsigliese, sono aperti a tutti, costruiti e realizzati sia per principianti sia per musicisti con esperienza, regaleranno ai ragazzi la possibilità di esibirsi aprendo il concerto di Koko Jean & The Tonics.
Un progetto, questo dei seminari musicali, particolarmente apprezzato dal Sindaco della città, Enrico Bianco: “Policoro è onorata di avere tra i suoi figli il Blues in Town che in questi vent’anni ha rappresentato al meglio sia la promozione del territorio, sia la fruizione della musica, compiendo al meglio anche una funzione educativa nei confronti delle generazioni più giovani e nella continuità di un festival che è diventato appuntamento fisso e immancabile delle estati policoresi”.
In programma anche per questa edizione il concorso fotografico “Uno scatto di blues”che intende promuovere la produzione e l’espressione culturale tra gli spettatori dell’evento e ricostruire il racconto della manifestazione grazie alla creatività e ai diversi punti di vista di spettatori appassionati di fotografia, semplici amatori nonché di professionisti. (In mostra già molti lavori dei concorsi degli anni precedenti).
In mostra anche i fumetti relativi alle edizioni del festival disegnati dall’artista DomingaTammone per “Fumetto blues”e spazio al book crossing del “Leggi Mela”.
Grande spazio all’arte con il “Blues in Art”, quattro artisti contemporanei (Pasquale Chiurazzi, Giulio Orioli, Nino Orioli e Annamaria Panarace) prenderanno spunto dalle sonorità blues per dare vita a installazioni che diventano la misura estetica di un’armonia che oltrepassa i confini della musica.
Manca poco, dunque per celebrare questo importante traguardo che, come commenta Massimiliano Padula, vice sindaco e assessore allo sviluppo turistico e al marketing territoriale “da vent’anni anima e contribuisce a costruire la nostra comunità sotto il segno della musica alla portata di tutti. Dai seminari ai concerti, il festival è l’appuntamento estivo policorese per eccellenza. Se oggi Policoro cresce – commenta – una parte di merito va anche a storie come quella del Blues in Town”.
Per info e iscrizioni: www.bluesintown.ite canali social dell’evento.