Nella mattinata di venerdì 28 luglio 80 bambine e bambini del Centro Estivo dell’Associazione A.S.D. “Basilia”, diretta da Rosellina Marino, sono entrati nella sede del Comitato Regionale e Provinciale UNICEF in Piazza Emanuele Gianturco 1 a Potenza per una merenda nel verde di un giardino, ricco di alberi e fiori.
In fila, ordinati e attenti, seguiti con amore dai loro accompagnatori, hanno preso posto lungo il viale principale del giardino, che la Provincia di Potenza con il suo presidente Christian Giordano ha fatto ripulire. Letizia Faraone e Leonardo Lucia, i due giovani volontari del Servizio Civile Universale UNICEF del Comitato Provinciale di Potenza che portano avanti dal 26 giugno il progetto “ Costruiamo insieme il futuro. Promozione della Convenzione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza “, hanno mostrato ai piccoli e ai più grandi la bandiera dell’UNICEF e spiegato che la mamma e il bambino che stanno per darsi un bacio sullo sfondo del mondo, circondato da due spighe di grano raccontano cosa l’UNICEF fa in 193 paesi. E le pillole per rendere l’acqua potabile, la siringa con il vaccino, le vitamine , il plumpynut, la pasta proteica, la zanzariera e la penna, la matita, il quaderno hanno spiegato come UNICEF assicura cibo, salute, istruzione a milioni di bambini e ragazzi in tutto il mondo. E soprattutto il centimetro per misurare il polso ha suscitato tanta curiosità e i piccoli e i più grandi se lo sono passati per misurare il loro polso, tirando un sospiro di sollievo quando hanno constato che il verde era il colore della loro misurazione.
Leonardo ha cantato la canzone di Mister Rain “ Supereroi” e tutti lo hanno accompagnato e i versi “ Siamo angeli con un’ala soltanto e riusciremo a volare/Solo restando l’uno accanto all’altro…..” hanno risuonato nell’aria tiepida del mattino, rallegrando i cuori .
E’ finalmente arrivato il tanto atteso momento della merenda. Aperti gli zainetti, hanno gustato le patatine, i biscotti, i panini, la frutta, i succhi che le mamme e i papà avevano messo nei loro zaini.
Subito dopo, mentre i più grandi si sono divertiti con giochi di gruppo all’aria aperta, i più piccoli hanno ascoltato la storia dei vecchietti de “L’Isola degli smemorati” che avevano dimenticato di essere stati bambini e volevano far lavorare e cambiare il nome ad otto piccoli naufraghi che erano arrivati sulla loro isola. E il mago Lucanor con i suoi aiutanti insegna loro che i piccoli non devono lavorare, ma giocare e andare a scuola, che sono persone che hanno un nome e hanno il diritto di esprimere la loro opinione e i grandi hanno il dovere di ascoltarli.
Dopo la lettura i piccoli, guidati da Letizia e Leonardo, recitano la storia, orgogliosi di far diventare i “grandi” piccoli, piccoli, grazie alla polverina magica del mago Lucanor.
Il tempo scorre in fretta. Sono arrivate le 12,00 e bisogna tornare nella scuola dell’infanzia e primaria dell’Istituto Comprensivo “ Giacomo Leopardi” che li ospita. Nella prossima settimana Leonardo e Letizia torneranno ad incontrare i piccoli e i più grandi per promuovere la Convenzione.