“Nella nuova stazione Fal di Avigliano Città sono pienamente garantite le condizioni di sicurezza per tutti gli utenti. Non vi è alcuna irregolarità, né alcun disagio per gli utenti. I lavori di ristrutturazione sono stati eseguiti nel pieno rispetto sia delle norme vigenti sulla sicurezza ferroviaria, sia delle previsioni del D. Lgs 81/2008 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, sia delle Leggi che prevedono la eliminazione delle barriere architettoniche, sia delle “Linee Guida per la progettazione dei segnali e percorsi tattili necessari ai disabili visivi per il superamento delle barriere percettive” emanate dall’Istituto Nazionale Mobilità Autonoma di Ciechi ed Ipovedenti. La stazione, infatti, come prescritto dalle suddette norme, è dotata di sistema di segnali e percorsi tattili integrati Loges Vet Evolution”.
E’ quanto afferma l’Azienda rispondendo al Difensore Civico della Regione Basilicata chiamato in causa da un utente.
“Ad oggi – aggiunge l’Azienda – nessun utente della stazione ha denunciato irregolarità o disagi, a parte il Sig. Angelo Gassedo che, insistentemente e da un paio di mesi, tramite interviste e lettere, rilascia dichiarazioni molto gravi, e false (rispetto alle quali l’Azienda valuterà se assumere iniziative a propria tutela nelle opportune sedi)”
Quanto alle singole questioni sollevate, l’Azienda rappresenta quanto segue: “La stazione di Avigliano Città, ed i servizi di cui è dotata, sono completamente accessibili per le persone fragili (ad oggi non abbiamo ricevuto nessun reclamo da nessun altro utente); dei sette tornelli installati per il controllo degli accessi, uno è espressamente dedicato ad utenti con ridotta capacità motoria e/o non vedenti, e/o ipovedenti; non corrisponde al vero che i tornelli non consentono ai passeggeri, una volta entrati, di poter uscire in caso di emergenza, in quanto tutti i tornelli sono dotati di pulsante di emergenza ‘help desk’ (in entrambi i sensi) con supporto immediato da parte del personale Fal. Vi è una particolare attenzione agli utenti più ‘fragili’ che, in caso di necessità, premendo il tasto, possono richiedere assistenza immediata per uscire e poi rientrare anche con lo stesso biglietto senza attendere i tempi indicati dal Sig. Gassedo. Va inoltre precisato che dal 26 marzo scorso nella stazione di Avigliano è presente personale Fal pronto, eventualmente, anche ad assistere gli utenti all’entrata e all’uscita dai tornelli”.
In merito alla presenza di una rastrelliera per biciclette, l’Azienda precisa: “Le pertinenze che garantiscono gli accessi ai due ingressi passeggeri non sono assolutamente coinvolte dal posizionamento della rastrelliera per le biciclette che non ostacola in alcun modo né il passaggio pedonale degli utenti, né quello dei passeggeri con necessità speciali. Il materiale rotabile utilizzato sulla tratta Avigliano – Potenza è tutto regolarmente autorizzato alla circolazione e consta di tre treni Stadler di recente realizzazione e due automotrici Fiat, più datate, ma in via di dismissione man mano che il materiale di nuova costruzione viene immesso in circolazione, entro dicembre 2023. Non è possibile acquistare carnet di biglietti ‘da validare all’occorrenza’, ma solo biglietti ‘differiti’ per una giornata indicata all’atto dell’acquisto, in quanto l’utilizzo dei tornelli impone sul biglietto la presenza di un QR code che deve necessariamente contenere le informazioni relative alla giornata di utilizzo. Ad Avigliano è presente un punto vendita biglietti ferroviari nei pressi della stazione (Edicola Summa); all’esterno della stazione è attiva una biglietteria self service (non ‘parlante’ ma, a quanto constatato dal nostro personale, regolarmente utilizzata anche dal Sig. Gassedo)”.
“Nell’ottica della leale collaborazione interistituzionale – conclude Fal rispondendo al Difensore Civico – ci auguriamo di aver fornito tutti gli elementi utili a chiarire che la nostra Azienda agisce nel pieno rispetto della Legge e degli utenti. E, al netto della spiacevole quanto isolata strumentalizzazione da parte di qualcuno, abbiamo quotidiani riconoscimenti positivi sia da parte delle Istituzioni con cui lavoriamo fianco a fianco, sia da parte della stragrande maggioranza dei nostri utenti, per il buon lavoro svolto fino ad oggi, e che continueremo a svolgere, per garantire a tutti i cittadini pugliesi e lucani il diritto ad una mobilità accessibile, sostenibile, efficiente e moderna”.
Stazione di Avigliano, assessore regionale Merra: nessuna irregolarità o disservizio
L’assessore alle Infrastrutture Donatella Merra interviene sulla situazione della Nuova Stazione di Avigliano, dopo le segnalazioni di presunti disagi e irregolarità da parte dell’utenza.
“L’Ufficio regionale Trasporti e mobilità sostenibile – dichiara Merra – ha avviato i necessari accertamenti investendo il gestore del servizio, la società FAL srl, per appurare la sussistenza delle criticità indicate, sia in un incontro presso la Regione che in una lettera aperta a mezzo stampa.
In seguito ad un sopralluogo effettuato ieri, FAL ha riscontrato l’assoluta conformità della situazione, tanto in termini di sicurezza che di assenza di barriere architettoniche.
Rammentiamo che il recente ammodernamento e adeguamento della stazione ha riguardato in particolar modo proprio l’accessibilità degli spazi, l’agibilità dei luoghi e l’innalzamento degli standard di sicurezza per tutti i viaggiatori.
La stazione di Avigliano è dotata di opere e servizi necessari alle persone fragili, secondo quanto previsto dalle normative che impongono l’eliminazione delle barriere architettoniche e anche per quanto stabilito dalle linee Guida per la progettazione dei segnali e percorsi tattili necessari ai disabili visivi per il superamento delle barriere percettive.
Inoltre, anche il materiale rotabile circolante sulla tratta Avigliano – Potenza è composto da tre nuovi treni, recentemente immessi, ai quali si aggiungeranno, entro la fine del 2023, due ulteriori mezzi sempre di nuova fabbricazione”.
L’Assessore alle Infrastrutture, fatte queste dovute e necessarie precisazioni, ritiene comunque che “si possa sempre migliorare prendendo in considerazione le proposte i suggerimenti dei cittadini che quotidianamente usufruiscono dei treni e delle stazioni, sia per quanto riguarda la flessibilità della bigliettazione – che potrà essere vagliata dagli organi competenti nelle prossime e imminenti occasioni, in modo da coniugare esigenze tecnico-gestionali e istanze dei fruitori – sia per gli altri aspetti logistici tesi a ottimizzare complessivamente il servizio offerto”.