Frecciarossa, assessore regionale Merra contesta dichiarazioni Filt Cgil pubblicate sui social: “Alimenta false notizie e genera inesistenti allarmi”. Di seguito la nota integrale.
Riteniamo gravissimo che il segretario della Filt-CGIl, a mezzo social, diffonda messaggi falsi che suscitano allarmi e pericoli inesistenti causando agitazione nella popolazione, senza supportare le proprie affermazioni con evidenze e prove certe.
Al di là di eventuali ipotesi di reato che dovranno essere poste all’attenzione delle autorità competenti eaccuratamente vagliate in tale sede, emerge chiaramente la volontà di alcuni esponenti del Sindacato di alimentare caos sociale per finalità avulsedalla difesa dei diritti dei cittadini e dei lavoratori, relativamente ai servizi del traporto pubblico.
Affermare, così come è stato fatto pubblicamente, che: “a settembre non partirà nessun Frecciarossa per Milano”, vaticinando infausti eventi e addebitando all’Assessore alle infrastrutture futuri comportamenti vittimistici,che non trovano alcun riscontro nella realtà, va ben oltre la legittima critica politica.
Esiste una linea rossa di civiltà e di rispetto della legge che non va mai superata, soprattutto se ciò ricade sulle istituzioni e sulle persone che esercitano un pubblico servizio, nonché sui cittadini che ne usufruiscono. Giungere, consapevolmente o per mera superficialità, a turbarel’ordine pubblico lanciandonotizie tendenziose, esagerate edel tutto ingannevoli, è una responsabilità che graverà interamente su quanti stanno utilizzando tali sistemi simulatori per bassi fini personali, a danno dell’utenza e della collettività.
I cittadini sono invitati a raccogliere esclusivamente informazioni sui siti istituzionali o a chiedere delucidazioniai canali ufficiali, regionali e dei gestori dei servizi del trasporto pubblico, competenti in materia.