“Ho voluto dar seguito a quanto comunicato nelle scorse settimane sulle testate giornalistiche della regione e sono state formalizzate le due proposte di legge di iniziativa della Presidenza del Consiglio regionale su ‘Istituzione del Difensore Civico e Garante delle Vittime di Reato, delle Persone sottoposte a Misure Restrittive della Libertà Personale, nonché del Garante per l’Infanzia, l’Adolescenza e il Diritto alla Salute delle Persone con Disabilità’ e sulla ‘Disciplina degli Istituti di Partecipazione Democratica previsti dallo Statuto Regionale’”.
E’quanto dichiara il presidente del Consiglio regionale della Basilicata Carmine Cicala che, “per garantire la massima partecipazione”, ha condiviso le due Pdl con i Consiglieri regionali, chiedendo loro di sottoscriverle.
“L’obiettivo – precisa – è velocizzare i passaggi politici e formali che porteranno alla discussione nelle Commissioni per poi approdare in seno al Consiglio regionale con la più ampia adesione. Le due proposte legislative, lovoglioricordare, sono dirette a dare attuazione a quanto stabilito dallo Statuto Regionale”.
“La prima Pdl – aggiunge il Presidente del Consiglio regionale – mira a superare i limiti riscontrati nella legge 5 del 2021 e cioè quelli di raggruppare diverse competenze, eterogenee tra loro, ad un unico Garante. Per superare tale impasse la Presidenza del Consiglio ha predisposto l’istituzione di due figure distinte: il Difensore civico e Garante delle vittime di reato e delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, e il Garante per l’infanzia e l’adolescenza e del diritto alla salute e delle persone con disabilità”.
“La seconda Pdl – sottolinea Cicala – così come sviluppata nella sua fase preparatoria che ha visto lavorare la Presidenza con i suoi uffici negli ultimi mesi, ha come obiettivo quello di disciplinare la partecipazione popolare e i referendum. Regola, tra l’altro, il diritto di petizione e il procedimento per la formulazione delle stesse nella quale vi è la verifica di ammissibilità da parte della Consulta di garanzia statutaria”.
“Sono soddisfatto del lavoro e della disponibilità dei colleghi Consiglieri che hanno voluto sottoscrivere le due proposte di legge – ha concluso il presidente Cicala -. Sono sicuro che questo modus operandi mirato alla massima condivisione, accelererà il processo che porterà all’approvazione delle due proposte di legge”.